«Snobbati»: trentamila cartoline verso la Rai

Venerdì 23 Marzo 2018
LA PROVOCAZIONE
BELLUNO Cara Rai, ti scrivo. Così mi consideri un po'. Potrebbe essere questo il titolo dell'iniziativa congiunta di Provincia e Bellunesi nel Mondo. Con tanto di hasthag: #46,1, vale a dire la percentuale di roccia Dolomia patrimonio Unesco saldamente ancorata nei confini del Bellunese. Non a Trento e neppure a Bolzano. Ma tra Cortina, il Comelico e il Feltrino. Che che ne dicano fuori. Rai compresa. È proprio la tv di Stato il destinatario dell'hashtag. Perché Provincia e Abm hanno stampato 30mila cartoline con la foto di Pelmo, Civetta e Antelao, e con la scritta Dolomiti Unesco Belluno. E vogliono farle inviare a via Teulada, Roma. Alla cortese attenzione di Monica Maggioni, la presidente della Rai.
IL CASUS BELLI
Qualche settimana fa la Rai ha trasmesso una puntata di Meraviglie, il programma di Alberto Angela, dedicata totalmente alle Dolomiti. Ma di Belluno c'era ben poco. Niente, a dire il vero. Quasi che le montagne rosa fossero patrimonio esclusivo di Trento e Bolzano. Le polemiche non avevano tardato ad arrivare. Il Bellunese si era scoperto quanto mai attaccato alle sue Dolomiti e orgoglioso della bellunesità. L'onda lunga delle reazioni era arrivata perfino allo stesso Angela, sotto forma di Tapiro d'oro.
LA REAZIONE
La reazione di Provincia e Abm, invece, prende la forma di una cartolina: 30mila. Perché Palazzo Piloni ha deciso di far propria l'idea dell'Abm di stampare un mare cartoline con Pelmo, Civetta, e Antelao, e il testo #46,1 Dolomiti Unesco Belluno. Cartoline con già compilato il destinatario, la Rai. L'unica cosa da aggiungere è il francobollo. «Vogliamo rivendicare ciò che ci spetta di diritto - dice Roberto Padrin, presidente della Provincia -. Vogliamo far sapere alla presidente della Rai, che il 46,1% delle Dolomiti Unesco si trova all'interno del territorio bellunese. Ringrazio l'Abm per aver supportato economicamente questa iniziativa e invito tutti i bellunesi, che credono nel nostro territorio, a inviare queste cartoline. Più cartoline spediremo alla Rai e maggiore sarà il nostro peso: rappresentano un'occasione di unità dei cittadini di questa terra dolomitica e potranno contribuire a rafforzare l'orgoglio di sentirci bellunesi». Le cartoline si possono ritirare in Provincia, al Museo Etnografico di Seravella (Cesiomaggiore), all'Abm (via Cavour 3) e nei locali bellunesi che ne faranno richiesta.
Damiano Tormen
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci