SismaBonus: le novità spiegate ai cittadini

Giovedì 26 Aprile 2018
L'INIZIATIVA
BELLUNO Una serie di incontri per parlare di fragilità sismica, di SismaBonus e altro ancora. Ad organizzarli sono gli Ordini degli Ingegneri e dei Dottori Commercialisti e degli esperti contabili della provincia di Belluno. Lo spunto è offerto dalla pubblicazione del decreto ministeriale sulle linee guida per la classificazione del rischio sismico delle costruzioni che lo scorso anno ha dato avvio al cosiddetto SismaBonus, ovvero gli incentivi fiscali previsti da un'apposita norma della Legge di Bilancio 2017. Linee guida che hanno affrontato per la prima volta in Italia il tema della classificazione di rischio sismico delle costruzioni esistenti, prevedendo otto classi: dalla A+ (meno rischio) alla G (più rischio) e che consentono di attribuire ad un edificio una speciale classe di rischio sismico mediante un unico parametro che tenga conto sia della sicurezza, sia degli aspetti economici. Il SismaBonus prevede la possibilità di una detrazione fiscale per gli interventi relativi all'adozione di misure antisismiche e nella detrazione rientrano gli immobili destinati sia ad abitazione, sia ad attività produttive situati nelle zone sismiche 1, 2 e 3; si tratta della quasi totalità del territorio bellunese, con esclusione del solo Comune di Livinallongo del Col di Lana. Si tratta di un intervento agevolato finalizzato a promuovere una maggiore cultura della sicurezza e della prevenzione del rischio e uno strumento operativo che agisce in via preventiva, piuttosto che dopo il verificarsi di un terremoto distruttivo. Per questo i due Ordini professionali hanno voluto organizzare questi incontri. Il primo dei quali si è tenuto lunedì a Seren. Venerdì 4 maggio toccherà a QueroVas (sala delle associazioni a Quero); lunedì 7 maggio Feltre (Sala Ocri, sopra la Farmacia Comunale); lunedì 14 maggio Agordo (sala convegni Don Ferdinando Tamis); lunedì 28 maggio Pieve di Cadore (sala della Magnifica Comunità di Cadore). Tutti gli incontri avranno inizio alle 20.30. E altri sono previsti a Trichiana (8 maggio), Longarone (10 maggio), Belluno (17 maggio), Pieve d'Alpago (21 o 24 maggio), San Pietro di Cadore (11 o 14 giugno). Presto verrà definito il calendario completo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci