Sindaco e operaio denunciati

Lunedì 11 Dicembre 2017
Sindaco e operaio denunciati
FONZASO
Primi guai giudiziari per il sindaco Giorgio Slongo, che a distanza di pochi mesi dalla sua elezione, si trova alle prese con la realtà denunciata più volte dai suoi colleghi. «Pur avendo come parole d'ordine legalità e moralità - dicevano i sindaci del bellunese nel 2013 - ci accorgiamo sempre più di muoverci sul filo del rasoio. La possibilità di vederci recapitare in municipio una denuncia, per le ragioni più disparate, è ormai all'ordine del giorno». E così è andata anche al sindaco Slongo: è stato denunciato per violazione di domicilio da un suo cittadino. Con lui nei guai anche un operaio comunale. Entrambi martedì scorso sono stati chiamati dai carabinieri di Arsiè per l'elezione di domicilio: hanno saputo così di essere indagati.
I FATTI
Era la fine di novembre quando gli operai comunali intervengono in una casa di Arten per dare esecuzione a un'ordinanza di lavori urgenti per la messa in sicurezza di un edificio abbandonato. L'opera si svolge regolarmente con operai de Comune al lavoro, ma quando stanno per finire il vicino di casa comincia a aggredirli verbalmente. Prima li apostrofa con epiteti poco consoni e inveisce contro gli operai. A quel punto i dipendenti chiamano il sindaco Slongo, che interviene immediatamente. Ma il suo arrivo non placa il cittadino che comincia a insultare anche lui.
L'ACCUSA
Secondo il cittadino l'operaio e il sindaco avrebbero invaso il suo domicilio, perché sembra che avessero operato in una corte che sarebbe comune tra le due residenze. L'uomo forte di quanto sostiene ha anche chiamato il suo legale, che è intervenuto sul posto. Sono arrivati anche i carabinieri di Arsiè e la pattuglia di Lamon che hanno verbalizzato le due diverse ricostruzioni dell'accaduto. Hanno sentito a sommarie informazioni tutti i presenti. Da quanto trapelato sembra che il cittadino abbia anche sistemato la sua macchina in modo da ostacolare il lavoro o l'uscita degli operai e sindaco.
LA DENUNCIA
Insomma tutto poteva comunque terminare lì, dopo l'intervento dei militari. Invece il cittadino ha denunciato il sindaco Slongo e il suo operaio con formale atto reso ai carabinieri. Inevitabilmente quindi martedì i carabinieri hanno chiamato i primo cittadino per l'elezione di domicilio e la nomina dell'avvocato di fiducia. Sarà difeso dall'avvocato Roberta Resenterra. Il sindaco non ha denunciato il cittadino, ma questo non esclude che l'autorità giudiziaria non possa ravvisare qualche irregolarità nel suo comportamento. Sicuramente gli epiteti rivolti al primo cittadino non erano certo leggeri.
Olivia Bonetti
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