Roccon, i consigli dei commercianti: «Vogliamo un Natale più vivo»

BELLUNO - (a.tr.) Un Natale vivo in città, possibilmente con bancarelle. È aprile ma i commercianti del centro storico pensano già a dicembre. L'hanno detto chiaramente mercoledì sera nell'incontro organizzato con la categoria dal candidato sindaco di Civiltà Bellunese Franco Roccon. Più dei parcheggi, più delle manifestazioni, preme una città viva a Natale. L'aspirante inquilino di Palazzo Rosso, da parte sua, ha esposto la sua ricetta per le piazze. «Per piazza dei Martiri penserei a parcheggi gratuiti a spina di pesce il sabato e, solo per il mattino, permetterei il passaggio delle auto spiega -. Vorrei ravvivare via Garibaldi rendendola la zona degli artisti e per via Mezzaterra incentiverò l'apertura di nuove attività». Anche gli immobili inutilizzati finiscono nel programma dell'ex sindaco di Castellavazzo. In particolare Roccon pensa al vecchio museo civico di Piazza Duomo. Per l'ex Palazzo dei Giuristi la giusta funzione è quella residenziale, a detta sua. «Vorrei venissero ricavati appartamenti per anziani autosufficienti - spiega -, così da sostituire quelli di villa Bizio Gradenigo, adesso chiusa». A fronte di tante proposte i commercianti, da parte loro, hanno chiesto lumi in merito al Natale. «Secondo loro l'ultimo è stato un po' sottotono perché senza bancarelle - conclude Roccon -, io penso che la piazza centrale si presti a molte iniziative e vada sfruttata al meglio. I prodotti tipici, per esempio. Invece di chiamare commercianti da fuori provincia perché non promuovere costantemente lo schiz, il pastin e il miele nostrano?». Dopo un primo incontro di circa un mese e mezzo fa, quella di mercoledì sera al Deon è stata la seconda chiacchierata del candidato con la categoria degli esercenti del centro.