«Risultato importante, conseguenza del crollo degli sbarchi»

Martedì 22 Gennaio 2019
«Risultato importante, conseguenza del crollo degli sbarchi»
COLLE DELLE CAPRE
FELTRE In poco più di un anno la città di Feltre registra quasi un dimezzamento della presenza di richiedenti asilo nel proprio territorio. I dati infatti sottolineano come nel 2017 erano 91 i migranti ospitati nella cooperativa Dumia mentre, nel 2019, siamo a quota 54. Un risultato importante secondo il consigliere comunale leghista Alberto Vettoretto e frutto delle politiche messe in atto a livello nazionale in tema di migranti.
Nel settembre 2017 i migranti ospitati dalla cooperativa Dumia erano in totale 91. Grazie ad una convenzione stretta tra la cooperativa stessa ed il Comune di Feltre, nel periodo tra il 2015 e il 2017, tredici richiedenti asilo sono stati impiegati in attività di volontariato presso il comune di Feltre e, in particolare, in attività legate alla cura del verde e alla manutenzione del territorio.
A distanza di un anno e mezzo il numero è sensibilmente diminuito. A fine anno i richiedenti asilo ospitati dalla Dumia erano in totale 57, tutti maschi. Un numero destinato a calare in quanto, già nei primi giorni del 2019 sono stati altri tre i migranti che hanno lasciato la struttura feltrina. Entrando nel dettaglio delle presenze: 15 dal Pakistan, 8 dal Senegal e altrettanti dalla Nigeria, 5 dalla Guinea, 5 dalla Costa d'Avorio, 4 dal Ghana, 3 dal Mali, 2 dal Gambia e 1 ciascuna da Guinea Conakri, Bangladesh, Afghanistan, India, Sierra Leone, Burkina Faso e Camerun.
IL COMMENTO
I dati sulla presenza dei richiedenti asilo presenti nel territorio del comune di Feltre sono stati richiesti dal consigliere della Lega Nord, Alberto Vettoretto, per capire quale sia l'andamento delle presenze, in particolare a seguito dell'emanazione del decreto sicurezza.
«Da quanto possiamo vedere afferma il consigliere Vettoretto -, le presenze si sono quasi dimezzate a Feltre, passando da circa 91 del 2017 a poco più di una cinquantina ad oggi». La motivazione che ha portato a questo calo di presenze, per il consigliere comunale di Feltre, è chiara.
«Il motivo della minore presenza è dato dal crollo degli sbarchi e la stretta contenuta nel decreto sicurezza, fortemente voluta dalla Lega e applicata grazie al ministro Matteo Salvini, divenuto legge. Questi due fattori hanno determinato un netto calo delle domande di asilo e quindi una netta minor presenza anche a Feltre. Un risultato che per noi è molto importante».
Eleonora Scarton
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