Rai, anche dalla Germania Meraviglie contestate

Martedì 13 Febbraio 2018
LA POLEMICA
BELLUNO L'eco negativa della trasmissione Meraviglie di Rai Uno non accenna a spegnersi, né in Italia né all'estero. Ora a far sentire la loro voce di disapprovazione sono i bellunesi sparsi nel mondo che non hanno gradito affatto la dimenticanza a proposito dell'appartenenza di buona parte delle Dolomiti alla provincia di Belluno. Tra i tanti se ne fa interprete Aduo Vio, presidente della Famiglia Nord Reno-Westfalia aderente all'Associazione Bellunesi nel modo. In un messaggio inviato alla sede centrale egli sottolinea l'amarezza di tanti conterranei in Germania, in gran parte del mondo del gelato, ma anche di altre Paesi dei cinque continenti. Vio sostiene che essi «si sono veramente meravigliati di quanto trasmesso. Non dubitano del valore professionale di Alberto Angela, che sempre hanno ammirato, ma, dopo quella trasmissione, ora hanno i loro dubbi e si sentono indignati». Lo stesso Vio ricorda che essi hanno titolo a protestare in quanto si ritengono «a giusto merito ambasciatori delle nostre montagne perché in quasi tutte le loro aziende sono ben esposte le foto di queste montagne Patrimonio dell'Umanità e per lo più molti locali portano il nome delle Dolomiti». Anche dalla Germania, pertanto, arriva l'appoggio determinato alla lettera del presidente della Provincia e si chiede che «la Rai chiarisca la scelta di avere preferito il versante ovest delle Dolomiti e pressoché ignorato quello ad est. Suggeriscono, inoltre, un eventuale invito ad Angela a visitare la nostra provincia, ma si chiedono anche come mai enti, associazioni, sindaci e altri bellunesi doc non si facciano sentire con fermezza a difesa del nostro patrimonio ambientale unico al mondo».
Dino Bridda
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