L'EDUCAZIONE
BELLUNO - Puliamo il mondo: magari non proprio tutto il globo terrestre, ma almeno iniziando da ciò che ci circonda. E in questa ottica, ieri mattina, si è svolta l'edizione 2017 di Puliamo il Mondo, un progetto di educazione ambientale rivolto alla scuola primaria, che quest'anno ha coinvolto le classi quarte delle scuole Gabelli della città. Guidati da personale della Bellunum e educatori della Cooperativa Società Nuova, i ragazzi hanno svolto, al Parco fluviale di Lambioi, delle attività finalizzate a sensibilizzarli sull'educazione ambientale. I ragazzi si sono così cimentati in cinque diverse attività collegate alle cosiddette 5 R dei rifiuti: ridurre, riutilizzare, riciclare, raccolta e recupero: i cinque comandamenti sono stati spiegati (e ampiamente recepiti) attraverso giochi sulla spesa consapevole, un laboratorio per costruire una marionetta partendo da una bottiglia di plastica, il gioco Ruba Rifiuto, rivisitazione del Ruba bandiera in chiave ecologica, il gioco Strega Comanda Bidon, per differenziare e conferire nei corretti contenitori le diverse tipologie di rifiuto e, infine, con la consegna di una talea a ogni bambino, assieme a terriccio simile a quello derivato dal compostaggio domestico, vera fonte energetica per far crescere nuove piante. Ogni bambino potrà così osservare, a casa, giorno dopo giorno, la crescita della propria talea acquisendo consapevolezza sull'importanza del recupero.
All'attività hanno partecipato, per l'amministrazione comunale, Stefania Ganz, assessore alle politiche per l'ambiente, e Valentina Tomasi, assessore alle politiche sociali e educative.
A. Tr.
BELLUNO - Puliamo il mondo: magari non proprio tutto il globo terrestre, ma almeno iniziando da ciò che ci circonda. E in questa ottica, ieri mattina, si è svolta l'edizione 2017 di Puliamo il Mondo, un progetto di educazione ambientale rivolto alla scuola primaria, che quest'anno ha coinvolto le classi quarte delle scuole Gabelli della città. Guidati da personale della Bellunum e educatori della Cooperativa Società Nuova, i ragazzi hanno svolto, al Parco fluviale di Lambioi, delle attività finalizzate a sensibilizzarli sull'educazione ambientale. I ragazzi si sono così cimentati in cinque diverse attività collegate alle cosiddette 5 R dei rifiuti: ridurre, riutilizzare, riciclare, raccolta e recupero: i cinque comandamenti sono stati spiegati (e ampiamente recepiti) attraverso giochi sulla spesa consapevole, un laboratorio per costruire una marionetta partendo da una bottiglia di plastica, il gioco Ruba Rifiuto, rivisitazione del Ruba bandiera in chiave ecologica, il gioco Strega Comanda Bidon, per differenziare e conferire nei corretti contenitori le diverse tipologie di rifiuto e, infine, con la consegna di una talea a ogni bambino, assieme a terriccio simile a quello derivato dal compostaggio domestico, vera fonte energetica per far crescere nuove piante. Ogni bambino potrà così osservare, a casa, giorno dopo giorno, la crescita della propria talea acquisendo consapevolezza sull'importanza del recupero.
All'attività hanno partecipato, per l'amministrazione comunale, Stefania Ganz, assessore alle politiche per l'ambiente, e Valentina Tomasi, assessore alle politiche sociali e educative.
A. Tr.
