Prelievi dopo il furto: smascherati

Venerdì 24 Marzo 2017
Prelievi dopo il furto: smascherati
Hanno rubato un portafoglio e fatto prelievi pazzi con il bancomat del malcapitato: smascherati dai carabinieri della Compagnia di Belluno, guidati dal capitano Dario Di Iorio.
Non hanno avuto scampo la coppia di trevigiani, lui 46 anni e lei 45enne, residenti a Spresiano. I due sono finiti in carcere, al termine delle indagini dei militari della stazione di Belluno che hanno dato un volto e un nome ai ladri che a settembre agirono nella casa di via Fratelli Rosselli. I due, con una sfilza di precedenti specifici, ora sono in cella: lui a Santa Bona lei alla Giudecca.
La coppia, non nuova a queste scorribande, era entrata in azione a Belluno a settembre del 2016. Approfittando dell'assenza del proprietario, che era in giardino a fare dei lavoretti, si erano introdotti in casa scappando con il portafoglio dell'uomo. Dentro vi trovano la tessera bancomat con tanto di bigliettino memo su cui l'anziano bellunese aveva annotato il codice pin per effettuare i prelievi.
E, si sa, che l'occasione fa l'uomo ladro: i due si sono sbizzarriti in una serie di prelievi in diversi sportelli in giro per la provincia e nel Trevigiano raggiungendo la cifra di 2mila euro. Intanto le misure di sicurezza e la immediata denuncia dell'anziano hanno comportato il blocco della tessera e non è stato più possibile prelevare oltre
I carabinieri della stazione di Belluno, con un lavoro certosino hanno analizzato la videosorveglianza della zona e degli istituto di credito e sono riusciti a risalire agli autori. Nei giorni scorsi è scattato il blitz: la perquisizione a casa della coppia di Spresiano dove i militari hanno trovato un oggetto che l'anziano bellunese custodiva nel portafogli. Era una spilletta d'oro che li ha di fatto condannati. I carabinieri hanno eseguito quindi le due ordinanze di custodia cautelare che erano stete richiesta e ottenute dalla Procura di Belluno.

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