«Polizia locale: pochi agenti lavoro a rilento»

Domenica 18 Marzo 2018
IL CONTROLLO
BELLUNO Blitz dei consiglieri di opposizione al comando di polizia locale. «L'esito dichiarano ci ha lasciati perplessi». Le pagelle stese da Raffaele Addamiano capogruppo di Obiettivo Belluno, Franco Roccon capogruppo di Civiltà Bellunese, da Paolo Gamba di Belluno è di tutti e da Francesco Pingitore di Patto Belluno Dolomiti decretano la bocciatura del servizio.
I PROBLEMI
Strumenti non utilizzati e ancora incelofanati, poco personale per assicurare la funzionalità delle telecamere di videosorveglianza, scarsa prevenzione del fenomeno dell'accattonaggio e zero servizio in orari notturni. Dal sopralluogo effettuato dai quattro lo scorso 3 febbraio è uscita una lettera rivolta al sindaco Jacopo Massaro, protocollata il 9 marzo e in attesa di una risposta. Le critiche sono rivolte alla cattiva organizzazione del servizio che rende gli agenti, secondo i consiglieri, più simili a funzionari che a forze dell'ordine. «Abbiamo trovato apparecchiature non utilizzate racconta Addamiano -, computer e video ancora imballati. Noi chiediamo si usi tutta la strumentazione a disposizione e non solo, vorremmo che i vigili venissero dotati di tablet». Il gruppo chiede anche la presenza sul territorio, nei luoghi e nelle ore più opportune, di vigili per prevenire e contrastare i fenomeni di accattonaggio; attività oggi scarsamente assicurata dai 23 agenti per problemi di sotto organico. Non solo, i consiglieri vorrebbero che le 71 telecamere dislocate in città fossero davvero utili. Perché oggi i filmati vengono poco guardati, sempre per mancanza di personale. «Dovrebbero, a turno, essere utilizzate persone ad hoc per questa attività prosegue Roccon -, eventualmente anche ricorrendo ad ausiliari debitamente formati».
Insomma va ripensata l'organizzazione interna. «Gli agenti sono 23 ma ne servirebbero 71 stando al rapporto con la popolazione spiega Gamba -. Mi chiedo perché nemmeno nell'ultima riorganizzazione della macchina comunale il sindaco Jacopo Massaro abbia toccato il comando di polizia locale. Abbiamo le frazioni completamente abbandonate e siamo la città più vivibile d'Italia. C'è bisogno di prevenzione».
LA DISPONIBILITA'
Alle proposte sul fronte sicurezza i quattro aggiungono la discesa in campo personale. «Siamo pronti ad andare nelle scuole a parlare di senso civico propone Pingitore -, per spiegare ai ragazzi come ci si comporta e le conseguenze delle loro azioni».
Alessia Trentin
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