Poco personale: anagrafe al collasso

Sta per arrivare una boccata d'ossigeno agli uffici comunali di via Mezzaterra: presto ai servizi anagrafici prenderà posto una nuova persona. L'ha deciso la giunta nell'ultima riunione di questa settimana. Si tratterà di un istruttore amministrativo che il Comune di Belluno pescherà da una graduatoria messa a punto dal Comune di Alpago in seguito ad un concorso. «Poter accedere ad una graduatoria già esistente spiegano da Palazzo Rosso permette di abbattere i tempi e di procedere senza indire concorso all'assunzione». Perché l'emergenza personale, portata da Cgil anche all'attenzione del prefetto Francesco Esposito, ha ridotto ormai gli uffici al collasso. «Il pensionamento di Battorti ha dato il colpo finale agli uffici - spiegano ancora -, lui era la colonna portante del settore demografico. Nonostante il blocco delle assunzioni sarà possibile assumere una nuova persona entro breve e a tempo pieno, in questo modo tamponiamo la carenza». «Quanto si sta vivendo in via Mezzaterra rispecchia una difficoltà generale degli enti locali - le parole del segretario Fp Cgil Gianluigi Della Giacoma che si era interessato al caso -. Al rilascio certificati un tempo erano in sei, oggi sono in tre, tanto per rendere l'idea. Il Comune sta tamponando con una prima assunzione e con la riorganizzazione generale degli uffici». Non si sa ancora quando prenderà posto dietro la sua scrivania il nuovo dipendente, quel che è certo è che allevierà solo in parte le difficoltà dei lavoratori di via Mezzaterra.