Piano asfalti e porfidi: spalmati 40mila euro

Venerdì 10 Agosto 2018
Piano asfalti e porfidi: spalmati 40mila euro
FELTRE
Dal centro alle frazioni, grazie anche al bel tempo, è partito il piano asfaltature del Comune. Ci vorrà molto tempo per venirne a capo dei tanti chilometri di strade comunali, ma pian pianino l'amministrazione dice di volerne venire a capo partendo dalle criticità.
In questi giorni si è cominciato ad intervenire in località Farra e nel centro storico.
I CANTIERI
A Farra gli interventi hanno riguardato, in particolare, il rifacimento completo del manto stradale in via Monte Pavione e alcuni rattoppi significativi in via Boito e via Flora. Lungo viale Farra, poi, nella zona antistante la chiesa, è stato completamente rifatto, dopo la fresatura del vecchio asfalto, un ampio tratto di manto stradale in corrispondenza del nuovo semaforo di attraversamento pedonale. Nel contempo tecnici ed operai hanno provveduto alla bitumatura, in centro storico, di via Bilesimo, la strada che collega, poco sopra porta imperiale, via Mezzaterra con via Paradiso.
MARCIAPIEDI
Non solo asfalti, ma anche porfidi. E' infatti in corso in questi giorni, in pieno centro città, la manutenzione della pavimentazione in alcuni punti critici, con particolare riferimento agli attraversamenti pedonali. Per gli interventi in corso, ai quali ne seguiranno altri nei prossimi giorni, l'amministrazione comunale ha impegnato, con due successive determine, risorse complessive per oltre 40mila euro. Proseguono a pieno ritmo anche i lavori di realizzazione del marciapiede in via Segusini, nel tratto stradale da cui parte la ciclabile Feltre-Pedavena.
IL COMMENTO
«Stiamo rapidamente cercando di allinearci al programma di manutenzioni previsto - commenta l'assessore ai lavori pubblici, Adis Zatta -. Procediamo parallelamente sia sul centro cittadino che sulle aree periferiche cercando di portare le migliorie nelle zone con maggiori criticità. Nelle prossime settimane il cronoprogramma degli interventi proseguirà con la manutenzione dei tratti maggiormente deteriorati dall'usura, anche per quanto riguarda le superfici in porfido».
Eleonora Scarton
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