Otto milioni di fondi destinati a 15 Comuni

«Ora tocca ai Comuni: questo è il momento dei progetti». L'invito arriva dall'onorevole Roger De Menech, presidente del Comitato Paritetico per la gestione dell'Intesa, che ieri ha approvato la graduatoria dei progetti presentati dai Comuni di confine a valere sull'annualità 2017, con un'eccezione per gli anni 2015 e 2016, che ha erogato una somma complessiva di 8 milioni e mezzo per il territorio bellunese. Dal Fondo arrivano infatti 500mila per i Comuni bellunesi di confine. L'eccezione citata è quella di Sovramonte che nei due anni precedenti aveva rinunciato alla annualità che gli spettava di diritto, nell'attesa di redigere un progetto che valesse la cifra di 1 milione mezzo di euro, cioè la somma di tre annualità. Complessivamente sono stati trentotto i progetti approvati per un finanziamento totale di 23 milioni e mezzo; di questi 8 milioni e mezzo sono stati destinati ai 15 progetti presentati dai Comuni di confine della provincia di Belluno. Ecco i progetti di ciascuna delle 15 amministrazioni coinvolte. Partiamo proprio con Sovramonte dove la cifra di 1.500.000 euro sarà utilizzata per la riqualificazione delle piazze storiche e il miglioramento viario. Ecco gli altri Comuni che invece avranno a disposizione 500mila euro ciascuno: Auronzo di Cadore: ristrutturazione del palazzo Kursaal; Livinallongo del Col di Lana: miglioramento dei servizi di assistenza e soccorso; Cortina d'Ampezzo: realizzazione di una nuova struttura per magazzini comunali; Canale d'Agordo: rifacimento della rete di illuminazione; Gosaldo: riqualificazione dell'area sportiva e ricreativa; Falcade: miglioria delle malghe; Lamon: completamento casa Facen da adibire a biblioteca comunale; Voltago Agordino: valorizzazione comunale; Feltre: potenziamento rete per lo smaltimento delle acque meteoriche e reflue, Cesiomaggiore: valorizzazione e adeguamento di edifici di proprietà comunale a destinazione scolastica, culturale ed assistenziale; Rocca Pietore: riqualificazione turistico ambientale; Arsié: riqualificazione della dotazione infrastrutturale mediante manutenzione della viabilità; Taibon Agordino: riqualificazione della viabilità esistente; Comelico Superiore: sistemazione della viabilità comunale. «Altre risorse giungono così ai Comuni della provincia di Belluno ha detto ieri De Menech - adesso i Comuni devono lavorare sodo per concretizzare le tante risorse stanziate realizzando i progetti presentati». Alla riunione era presente anche la Presidente della Provincia di Belluno, Daniela Larese Filon, che a sua volta ha espresso soddisfazione per queste ulteriori risorse a disposizione del territorio bellunese.