L'AGGRESSIONE
BELLUNO Un colpo al viso senza apparente motivo, poi la fuga. Questo sarebbe accaduto intorno alla mezzanotte di fronte al Teatro comunale, secondo quanto raccontato dal 46ene bellunese finito ieri notte in pronto soccorso. L'uomo, M.G., avrebbe anche perso conoscenza dopo il violento colpo che gli era stato assestato. Sul caso indagano i carabinieri che sono intervenuti ieri notte a caccia di eventuali testimoni.
Era da poco passata la mezzanotte quando il 46enne è a terra in piazza dei Martiri, vicino al teatro. Ha il volto insanguinato e una botta in testa. Scattano subito i soccorsi e arriva l'ambulanza che porta M.G. all'ospedale San Martino di Belluno. Gli vengono portate le prime cure, si riprende piano piano, ma viene trattenuto in osservazione come accade in caso di trauma cranico. Racconta l'accaduto ai carabinieri della Compagnia di Belluno. Non ricorda molto, ma spiega di aver perso conoscenza e di essere caduto a terra, dopo essere stato picchiato. Ricorda una persona che gli avrebbe sferrato un colpo al viso senza ragione, scappando via subito dopo averlo fatto cadere. Ha riferito anche di non aver visto più nulla perché avrebbe perso conoscenza. Quando si è risvegliato ha subito chiesto aiuto e è finito all'ospedale.
L'ultima nottata insanguinata in centro risale a luglio quando in piazza delle Erbe scoppiò una lite a colpi di bottiglie rotte tra una coppia e si allargò in rissa. Anche in quel caso un uomo finì al pronto soccorso e riferì di essere stato aggredito da una persona sconosciuta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Un colpo al viso senza apparente motivo, poi la fuga. Questo sarebbe accaduto intorno alla mezzanotte di fronte al Teatro comunale, secondo quanto raccontato dal 46ene bellunese finito ieri notte in pronto soccorso. L'uomo, M.G., avrebbe anche perso conoscenza dopo il violento colpo che gli era stato assestato. Sul caso indagano i carabinieri che sono intervenuti ieri notte a caccia di eventuali testimoni.
Era da poco passata la mezzanotte quando il 46enne è a terra in piazza dei Martiri, vicino al teatro. Ha il volto insanguinato e una botta in testa. Scattano subito i soccorsi e arriva l'ambulanza che porta M.G. all'ospedale San Martino di Belluno. Gli vengono portate le prime cure, si riprende piano piano, ma viene trattenuto in osservazione come accade in caso di trauma cranico. Racconta l'accaduto ai carabinieri della Compagnia di Belluno. Non ricorda molto, ma spiega di aver perso conoscenza e di essere caduto a terra, dopo essere stato picchiato. Ricorda una persona che gli avrebbe sferrato un colpo al viso senza ragione, scappando via subito dopo averlo fatto cadere. Ha riferito anche di non aver visto più nulla perché avrebbe perso conoscenza. Quando si è risvegliato ha subito chiesto aiuto e è finito all'ospedale.
L'ultima nottata insanguinata in centro risale a luglio quando in piazza delle Erbe scoppiò una lite a colpi di bottiglie rotte tra una coppia e si allargò in rissa. Anche in quel caso un uomo finì al pronto soccorso e riferì di essere stato aggredito da una persona sconosciuta.
