Liceo senza corrente: il blackout ormai dura da giorni

Domenica 10 Dicembre 2017
IL GUASTO
BELLUNO Blackout allo scientifico di Belluno: il liceo Galilei deve fare i conti con l'assenza dell'energia elettrica. Da giorni, in molte aule del piano terra non c'è la corrente. Con computer spenti e lim (la lavagna multimediale) inutilizzabile, si ricorre ai vecchi gessetti bianchi sulla lavagna nera. E si fa lezione con la luce del sole che penetra dalle finestre. Come una volta. Sguardo romantico sulla scuola? Tutt'altro: di necessità virtù. Perché l'istituto di via Gregorio XVI ha segnalato tutto alla Provincia. Ma evidentemente da Palazzo Piloni non riescono ad intervenire, visto che il blackout dura ormai da un po' di tempo. Se ci si aggiunge la vetrata d'ingresso rotta e rattoppata, e le tapparelle quasi distrutte, non esce un bel quadro per il liceo cittadino, che risulta tra le scuole più popolose di Belluno. Non una bella immagine, soprattutto in questi giorni che l'istituto è frequentato dai genitori degli alunni, per i tradizionali colloqui di fine quadrimestre; e viene visitato anche dalle famiglie dei probabili futuri allievi, visto che il liceo Galilei ha promosso un pomeriggio di scuola aperta per presentare la sua offerta formativa.
I LAVORI NELLE SCUOLE
Il problema è che Palazzo Piloni deve fare i conti con risorse ridotte all'osso. Il combinato disposto della riforma Delrio e della mannaia dei tagli statali ha tolto 23 milioni di euro dalle casse provinciale, solo lo scorso anno. In queste condizioni, diventa difficilissimo portare avanti la gestione e la manutenzione degli edifici scolastici. Eppure, la Provincia riesce ancora a fare qualcosa. Con gli ultimi assestamenti di bilancio, ad esempio, l'amministrazione di Palazzo Piloni è riuscita a reperire quasi 900mila euro. Una cifra che servirà a tamponare il dissesto idrogeologico (pensare di risolverlo sarebbe eccessivo), e a mandare avanti qualche piccola operazione nelle scuole superiori. In particolare, 205mila euro andranno alla manutenzione straordinaria per sostituire i serramenti esterni all'Iti Segato di Belluno. Altri 115mila, invece, finiranno al liceo Renier per la realizzazione del laboratorio-auditorium tanto richiesto dagli studenti dell'indirizzo musicale. Tra gli assestamenti di bilancio, anche 27.530 euro di contributo al liceo Dal Piaz di Feltre per spese di allestimento a seguito del trasloco all'istituto Forcellini; e 44mila euro a integrazione delle spese per incarichi professionali esterni per adeguamenti sismici al Calvi e al Galilei di Belluno.
Damiano Tormen
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