IL RISCHIO
BELLUNO Parete rocciosa instabile lungo via Col di Gou. Così la strada comunale da lunedì fino a mercoledì prossimi verrà chiusa al traffico, dalle 8 alle 18 di ciascuna giornata. Il divieto di circolazione nel tratto compreso tra il piazzale della seggiovia Col Canil e l'intersezione con via Ronce si è reso necessario per consentire i lavori di disgaggio di una parete rocciosa instabile che insiste lungo la via. Gli operai della ditta Ricicla, esecutrice dei lavori, distaccheranno pezzi di roccia con l'impiego di macchine operatrici, al fine di prevenire possibili cadute e mettere in sicurezza la zona e chi la frequenta. Questo, chiaramente, renderà pericoloso il passaggio di ogni veicolo.
L'operazione si è resa necessaria dopo l'attività di disboscamento e pulizia del versante effettuata nei giorni scorsi; il taglio di alberi da parte di ditte specializzate ha infatti reso evidente agli operatori come le rocce del pendio siano pericolanti e pericolose. Finora non si sono verificati distacchi (anche grazie ad un mese insolitamente caldo e senza piogge) , ma quella è una zona frequentata da residenti, turisti e da chi passeggia e prevenire possibili incidenti è fondamentale. L'impresa esecutrice dei lavori posizionerà la segnaletica di deviazione dei veicoli e quella di preavviso della chiusura, per informare i cittadini e limitare i disagi che per tre giorni, è inevitabile, ci saranno.
Non è la prima volta che si interviene in via Col de Gou con attività di consolidamento e messa in sicurezza. Nel 2014 le maestranze dell'Unione Montana Bellunese avevano posto rimedio allo sgretolamento del muro di sostegno nella zona del Malvan e di Ponte nero. L'erosione della scarpata causata dall'acqua aveva infatti messo a dura prova, in quell'occasione, il ponte e il muro antico, entrambi sistemati con un'opera di consolidamento e di certosina ricostruzione.
A. Tr.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Parete rocciosa instabile lungo via Col di Gou. Così la strada comunale da lunedì fino a mercoledì prossimi verrà chiusa al traffico, dalle 8 alle 18 di ciascuna giornata. Il divieto di circolazione nel tratto compreso tra il piazzale della seggiovia Col Canil e l'intersezione con via Ronce si è reso necessario per consentire i lavori di disgaggio di una parete rocciosa instabile che insiste lungo la via. Gli operai della ditta Ricicla, esecutrice dei lavori, distaccheranno pezzi di roccia con l'impiego di macchine operatrici, al fine di prevenire possibili cadute e mettere in sicurezza la zona e chi la frequenta. Questo, chiaramente, renderà pericoloso il passaggio di ogni veicolo.
L'operazione si è resa necessaria dopo l'attività di disboscamento e pulizia del versante effettuata nei giorni scorsi; il taglio di alberi da parte di ditte specializzate ha infatti reso evidente agli operatori come le rocce del pendio siano pericolanti e pericolose. Finora non si sono verificati distacchi (anche grazie ad un mese insolitamente caldo e senza piogge) , ma quella è una zona frequentata da residenti, turisti e da chi passeggia e prevenire possibili incidenti è fondamentale. L'impresa esecutrice dei lavori posizionerà la segnaletica di deviazione dei veicoli e quella di preavviso della chiusura, per informare i cittadini e limitare i disagi che per tre giorni, è inevitabile, ci saranno.
Non è la prima volta che si interviene in via Col de Gou con attività di consolidamento e messa in sicurezza. Nel 2014 le maestranze dell'Unione Montana Bellunese avevano posto rimedio allo sgretolamento del muro di sostegno nella zona del Malvan e di Ponte nero. L'erosione della scarpata causata dall'acqua aveva infatti messo a dura prova, in quell'occasione, il ponte e il muro antico, entrambi sistemati con un'opera di consolidamento e di certosina ricostruzione.
A. Tr.
