L'OPERAZIONE
È stata intercettata dalla Polizia all'uscita dell'autostrada,

Venerdì 23 Febbraio 2018
L'OPERAZIONE È stata intercettata dalla Polizia all'uscita dell'autostrada,
L'OPERAZIONE
È stata intercettata dalla Polizia all'uscita dell'autostrada, in località Cadola di Ponte nelle Alpi. L'agitazione l'ha tradita. E i precedenti per droga hanno giocato contro di lei. È stata così portata in questura e perquisita: nascosti nel reggiseno aveva due involucri di cocaina purissima del peso complessivo di 60 grammi e un valore di circa 6mila euro. Merce destinata al Bellunese e con buona probabilità a Cortina dove la costosa sostanza trova spesso mercato. L'operazione, scesa poi fino al Trevigiano, ha permesso di arrestare altre due persone e di sequestrare altri 3 etti e mezzo ci coca purissima, del valore di 40mila euro. Si tratta di stupefacenti di altissima qualità probabilmente collegata al grande narcotraffico internazionale.
La donna, P.M., 50 anni, di Pederobba (Tv), è stata arrestata mercoledì con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio. Le sue dichiarazioni hanno permesso alla Squadra Mobile di Belluno, coordinata dal sostituto Paolo Sartorello, di risalire anche ai due fornitori, pizzicati in flagranza in un appartamento di via Leopardi a Preganziol di Treviso.
Si tratta di un pluripregiudicato di Castellamare di Stabia, A.O. 60 anni, e di un incensurato sempre del Napoletano, A.F., 53 anni. La donna è stata portata nel carcere di Venezia mentre gli altri due in quello di Treviso.
Il blitz a Preganziol è stato condotto unitamente ai carabinieri della Compagnia di Treviso, coordinati dal sostituto Andretta, che già erano sulle tracce dei due spacciatori.
Sul tavolo dell'abitazione sono stati trovati 40 grammi di cocaina, sempre purissima e del cellophane per il confezionamento. Il pluripregiudicato 60enne aveva addosso denaro contante per 3300 euro e un bilancino, mentre l'incensurato solo 120 euro. Denaro ritenuto frutto dello spaccio.
La perquisizione in via Leopardi ha permesso inoltre di rinvenire altri due involucri di cocaina, del peso di 120 grammi ciascuno, nascosti in un vano di uno dei contatori condominiali. Questa tranche di stupefacente è stata sequestrata a carico di ignoti.
Un'operazione brillate, iniziata su due binari, quello dei carabinieri di Treviso e poi concisa con l'intervento della Polizia che da giorni stava monitorando il territorio con più pattuglie dei vari reparti. La quadra è stata trovata all'uscita dell'autostrada, grazie ad un normale controllo. La pusher viaggiava a bordo di una Volkswagen Passat presa a noleggio sempre nel Trevigiano. Oggi è attesa l'udienza di convalida.
Lauredana Marsiglia
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