L'INPUT
BELLUNO Maratona dell'orgoglio bellunese: le cartoline da mandare alla Rai vanno a ruba. «Forse dovremo stamparne altre» dice Oscar De Bona, presidente dei Bellunesi del Mondo. Perché alla fine, tutto è cominciato dall'associazione dei migranti ed ex emigranti. «L'iniziativa è nata da Milena Piasente, una nostra consigliera che vive a Roma - dice De Bona -. Ci ha proposto di stampare alcune cartoline da inviare alla Rai. Abbiamo condiviso l'idea con la Provincia di Belluno, che si è presa l'onere di sostenere la cosa. E noi abbiamo dato il nostro supporto». Supporto che ha già dato frutti. Del resto, i bellunesi nel mondo sono spesso più rapidi dei bellunesi di Belluno. «Domenica scorsa siamo stati in Svizzera, per uno dei nostri incontri, e abbiamo consegnato 1.500 cartoline. I nostri migranti hanno già pronti i francobolli - continua De Bona -. La prossima settimana consegneremo le cartoline anche ai bellunesi a Roma. Intanto stiamo ricevendo telefonate da tante parti: in moltissimi ci hanno già chiesto come fare ad avere le cartoline da mandare alla Rai». La maratona comincia a prendere piede anche in provincia. «In molti bussano alla nostra porta - continua il presidente -. L'altro giorno è passata al museo delle migrazioni una nonna con la nipote, che ha preso 30 cartoline da consegnare ai compagni di classe. Il giorno dopo la nonna è tornata e ha preso altre 50 cartoline. Diciamo che l'iniziativa ha già prodotto un primo risultato, quello di far uscire l'orgoglio bellunese».
D. T.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Maratona dell'orgoglio bellunese: le cartoline da mandare alla Rai vanno a ruba. «Forse dovremo stamparne altre» dice Oscar De Bona, presidente dei Bellunesi del Mondo. Perché alla fine, tutto è cominciato dall'associazione dei migranti ed ex emigranti. «L'iniziativa è nata da Milena Piasente, una nostra consigliera che vive a Roma - dice De Bona -. Ci ha proposto di stampare alcune cartoline da inviare alla Rai. Abbiamo condiviso l'idea con la Provincia di Belluno, che si è presa l'onere di sostenere la cosa. E noi abbiamo dato il nostro supporto». Supporto che ha già dato frutti. Del resto, i bellunesi nel mondo sono spesso più rapidi dei bellunesi di Belluno. «Domenica scorsa siamo stati in Svizzera, per uno dei nostri incontri, e abbiamo consegnato 1.500 cartoline. I nostri migranti hanno già pronti i francobolli - continua De Bona -. La prossima settimana consegneremo le cartoline anche ai bellunesi a Roma. Intanto stiamo ricevendo telefonate da tante parti: in moltissimi ci hanno già chiesto come fare ad avere le cartoline da mandare alla Rai». La maratona comincia a prendere piede anche in provincia. «In molti bussano alla nostra porta - continua il presidente -. L'altro giorno è passata al museo delle migrazioni una nonna con la nipote, che ha preso 30 cartoline da consegnare ai compagni di classe. Il giorno dopo la nonna è tornata e ha preso altre 50 cartoline. Diciamo che l'iniziativa ha già prodotto un primo risultato, quello di far uscire l'orgoglio bellunese».
D. T.
