L'APPELLO
Cari amici, aderite
al progetto Nevegal
Cari Amici,
quest'anno, più che mai, la situazione del Nevegal, per quanto riguarda l'apertura degli impianti invernali, è molto critica.
Se avete seguito gli articoli della stampa che si sono susseguiti nell'ultimo periodo, e che potrete trovare riassunti nel nostro sito www.amicidelnevegal.it, in Facebook ed Instagram, avete potuto conoscere il braccio di ferro che si è creato tra l'Associazione Alpe del Nevegal, che gestisce gli impianti, ed il Comune di Belluno, per ottenere l'assicurazione di un aiuto economico di c.a. 100.000 euro necessari per poter affrontare l'innevamento artificiale della prossima stagione invernale.
Ci sono state diverse riunioni con le molte realtà interessate al problema: Alpe del Nevegal, Comuni di Belluno e Ponte nelle Alpi, Provincia, Consiglieri regionali, Unione Montana, Progetto Nevegal, Operatori, Cittadini, Associazioni varie, Pro Loco Pieve Castionese, ma non si è arrivati a nulla di positivo.
Di fatto l'Alpe del Nevegal è ferma nel ribadire che se non riceveranno un aiuto economico pari all'importo dichiarato, gli impianti non apriranno.
Magari non tutti sono interessati alle discipline sciistiche, ma queste sono solo una componente, peraltro importante, di tutto ciò che il Colle offre a coloro che lo amano per la sua bellezza per le tante opportunità sportive, amatoriali e di relax che in tutte le stagioni si possono apprezzare. Oltretutto, togliendo solo un tassello di questo delicato equilibrio, si andrebbe ad azzoppare la continuità con gli altri periodi stagionali, tenendo presente che si parla di c.a. 150 persone che sono impegnate durante l'arco dell'anno per rendere vivo e fruibile il Nevegal (dipendenti degli impianti di risalita, Maestri di sci, operatori con le proprie attività commerciali) e tutti coloro che hanno appartamenti o vivono sul Nevegal, che vedrebbero svalutarsi notevolmente il valore delle proprietà.
Alla luce di tutto questo per cercare di aiutare a risolvere il problema, la Pro Loco Pieve Castionese ha indetto una sottoscrizione popolare, denominata ilnevegalnonchiude rivolta a tutti coloro che hanno a cuore il Nevegal con lo slogan Non spegnere il Nevegal, la scelta è anche tua.
Già diverse persone hanno aderito e con la presente, quale Socio dell'Associazione Amici del Nevegal, siamo ad invitarti calorosamente ad aderire al progetto.
Tutti dobbiamo fare la nostra parte e se tutti contribuiamo con una donazione di qualunque importo, potremo dire di essere stati protagonisti a salvare una magnifica realtà.
Il codice IBAN per fare una donazione è: IT 61 W 05856 11901 09257 1401928.
Se il progetto di salvataggio dovesse fallire e gli impianti non riapriranno, la Pro Loco Pieve Castionese si è impegnata a restituire a ciascun donatore le somme versate.
Fiducioso di accoglimento, colgo l'occasione per rinnovare la mia stima.
Il presidente
degli Amici del Nevegal
Ezio De Pra
© RIPRODUZIONE RISERVATA Cari amici, aderite
al progetto Nevegal
Cari Amici,
quest'anno, più che mai, la situazione del Nevegal, per quanto riguarda l'apertura degli impianti invernali, è molto critica.
Se avete seguito gli articoli della stampa che si sono susseguiti nell'ultimo periodo, e che potrete trovare riassunti nel nostro sito www.amicidelnevegal.it, in Facebook ed Instagram, avete potuto conoscere il braccio di ferro che si è creato tra l'Associazione Alpe del Nevegal, che gestisce gli impianti, ed il Comune di Belluno, per ottenere l'assicurazione di un aiuto economico di c.a. 100.000 euro necessari per poter affrontare l'innevamento artificiale della prossima stagione invernale.
Ci sono state diverse riunioni con le molte realtà interessate al problema: Alpe del Nevegal, Comuni di Belluno e Ponte nelle Alpi, Provincia, Consiglieri regionali, Unione Montana, Progetto Nevegal, Operatori, Cittadini, Associazioni varie, Pro Loco Pieve Castionese, ma non si è arrivati a nulla di positivo.
Di fatto l'Alpe del Nevegal è ferma nel ribadire che se non riceveranno un aiuto economico pari all'importo dichiarato, gli impianti non apriranno.
Magari non tutti sono interessati alle discipline sciistiche, ma queste sono solo una componente, peraltro importante, di tutto ciò che il Colle offre a coloro che lo amano per la sua bellezza per le tante opportunità sportive, amatoriali e di relax che in tutte le stagioni si possono apprezzare. Oltretutto, togliendo solo un tassello di questo delicato equilibrio, si andrebbe ad azzoppare la continuità con gli altri periodi stagionali, tenendo presente che si parla di c.a. 150 persone che sono impegnate durante l'arco dell'anno per rendere vivo e fruibile il Nevegal (dipendenti degli impianti di risalita, Maestri di sci, operatori con le proprie attività commerciali) e tutti coloro che hanno appartamenti o vivono sul Nevegal, che vedrebbero svalutarsi notevolmente il valore delle proprietà.
Alla luce di tutto questo per cercare di aiutare a risolvere il problema, la Pro Loco Pieve Castionese ha indetto una sottoscrizione popolare, denominata ilnevegalnonchiude rivolta a tutti coloro che hanno a cuore il Nevegal con lo slogan Non spegnere il Nevegal, la scelta è anche tua.
Già diverse persone hanno aderito e con la presente, quale Socio dell'Associazione Amici del Nevegal, siamo ad invitarti calorosamente ad aderire al progetto.
Tutti dobbiamo fare la nostra parte e se tutti contribuiamo con una donazione di qualunque importo, potremo dire di essere stati protagonisti a salvare una magnifica realtà.
Il codice IBAN per fare una donazione è: IT 61 W 05856 11901 09257 1401928.
Se il progetto di salvataggio dovesse fallire e gli impianti non riapriranno, la Pro Loco Pieve Castionese si è impegnata a restituire a ciascun donatore le somme versate.
Fiducioso di accoglimento, colgo l'occasione per rinnovare la mia stima.
Il presidente
degli Amici del Nevegal
Ezio De Pra
