Iti, suona la campanella: scatta l'ora della legalità

Sabato 17 Marzo 2018
Iti, suona la campanella: scatta l'ora della legalità
LA LEZIONE
BELLUNO Prevenire è meglio che curare. Sempre. Soprattutto in tema di legalità. Lo sa bene l'Iti Segato di Belluno, che organizza per questa mattina una lezione particolare. In cattedra saliranno due giudici del tribunale e alcuni rappresentanti delle forze dell'ordine. Nessun processo, nessun arresto. Semplicemente una mattinata incentrata sulla consapevolezza. «L'idea è quella di rendere consapevoli i ragazzi di quello che fanno e soprattutto delle conseguenze dei loro gesti» spiega Luciano Reolon, insegnante dell'istituto tecnico industriale, che assieme ai colleghi e al preside ha organizzato la mattinata sulla legalità. «Molto spesso, a quattordici-quindici anni, non hanno la percezione corretta di quello che fanno: può capitare che quello che loro considerano un banalissimo scherzo abbia in realtà conseguenze spiacevoli a livello giuridico. Quindi, meglio conoscere e avere la consapevolezza giusta». Consapevolezza che non arriverà dagli insegnanti. Arriverà da esperti, che spiegheranno ai giovani dell'Iti come ci si deve comportare per non incorrere in conseguenze spiacevoli. Sia nella vita di tutti i giorni, sia sui social network, che spesso nascondo insidie inaspettate. Ma particolare attenzione sarà data anche alle curiosità dei ragazzi stessi. «Gli alunni hanno preparato oltre un centinaio di quesiti da sottoporre agli esperti - continua il professor Reolon -. E credo sia un aspetto molto positivo, perché significa che hanno già colto il significato e l'opportunità che una lezione del genere può avere. L'augurio è che poi possano trasmettere anche alle famiglie, a casa, il messaggio». La lezione su legalità e temi affini, coordinata anche dai docenti di diritto, verrà proposta domattina a tutte le classi prime dell'Iti Segato. La campanella per giudici e forze dell'ordine suonerà alle 9. Spiegazioni, curiosità e dibattito termineranno alle 11. Ma l'effetto del messaggio andrà ben oltre le due ore.
Damiano Tormen
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