IL TIMORE
BELLUNO Piante pericolanti in via Vittorio Veneto e in via Tiziano

Martedì 17 Ottobre 2017
IL TIMORE
BELLUNO Piante pericolanti in via Vittorio Veneto e in via Tiziano Vecellio: il Comune dà il via libera all'abbattimento di 30 alberi. Importanti sfoltimenti in vista per i due viali alberati che attraversano il capoluogo, caratterizzati da pioppi, tigli e platani non tutti in buone condizioni. Una parte delle grandi piante, infatti, è instabile, ha il tronco inclinato, rami grossi e secchi, la chioma poco equilibrata rispetto al tronco. In due parole: sono pericolosi. Con un verbale di somma urgenza datato 10 ottobre Palazzo Rosso ha deciso di passare all'azione. «In caso di temporale, forte vento o nevicate tali evidenti condizioni di instabilità potrebbero causare la caduta delle piante con il coinvolgimento dei fabbricati a margine della via o del sottostante marciapiede si legge nel documento seguito al sopralluogo dei tecnici -, con pericolo per i pedoni e i veicoli transitanti sulla strada, nonché dei fabbricati contermini. Già in alcune situazioni meteorologiche caratterizzate da forte vento si è verificata la caduta di piante lungo via Vecellio».
LA PREVENZIONE
Si vorrebbe evitare il ripetersi di quanto accaduto nel luglio 2016, quando una pianta è caduta su un'automobile esposta nel cortile di una concessionaria durante un forte temporale, e quanto verificatosi nell'agosto di quest'anno quando un albero si è schiantato a terra danneggiando un'abitazione. Il 27 settembre scorso c'è stato un sopralluogo, per valutare lo stato dei due viali. In quell'occasione al dirigente del settore tecnico e attività culturali è risultata lampante la gravità della situazione, peggiorata negli ultimi tempi, e da lì è stato deciso l'abbattimento. Le piante individuate per ora sono trenta, ma è già partito l'iter per affidare ad un professionista l'incarico per la valutazione della condizione fitosanitaria e della stabilità di quelle restanti, per capire come procedere per il futuro. L'incarico per le operazioni di taglio, quello, è già stato affidato. Se ne occuperà la ditta Italverde di Lendinara, già intervenuta in città per tagli e potature per conto dell'Unione Montana Bellunese, e la spesa complessiva sarà di 14 mila 400 euro.
A. Tr.

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