Il passaggio in Valle del Boite oppure quello in Val d'Ansiei

Lunedì 17 Luglio 2017
Il passaggio in Valle del Boite oppure quello in Val d'Ansiei
BELLUNO - (D.T.) Val Boite o val d'Ansiei? Lo decideranno i sindaci e il territorio bellunese. Intanto arrivano le prime schede dello studio di fattibilità. Il Treno delle Dolomiti non ha ancora né binari né vagoni: oggi però verranno presentati i due possibili tracciati. Sarà il governatore del Veneto Luca Zaia (alle 11 al Genio Civile di Belluno) ad alzare il sipario sulla grande opera ferrata che nei piani della Regione dovrà collegare Venezia a Cortina (e Cortina a Bolzano). Ad un anno e mezzo di distanza dalla storica firma Zaia-Kompatscher per dare vita al binario Veneto-Alto Adige, il Treno delle Dolomiti prende forma. La conclusione dello studio di fattibilità era arrivata a marzo, annunciata dal governatore durante il vernissage di Unica Veneto, la card per viaggiare con un unico biglietto su tutti i mezzi pubblici della regione. Lo stesso Zaia aveva salutato il Treno delle Dolomiti come «il grande progetto strategico nazionale», destinato a cambiare il volto della viabilità bellunese (e non solo). Un progetto che vedrà la luce tra molto tempo (e forse non riuscirà a cambiare davvero la viabilità della provincia dolomitica). Oggi però si saprà qualcosa di più dei due possibili tracciati. Il primo, il più rapido ma anche il meno paesaggistico, va da Calalzo a Cortina via valle del Boite. Segue il tragitto della vecchia ferrovia che arrivava nella perla, senza però seguire lo stesso sedime ferroviario (oggi occupato dalla ciclabile delle Dolomiti). Cinque le fermate previste (Valle, Vodo, Borca, San Vito e Cortina Centro) per complessivi 33 chilometri di binario (di cui 23 in galleria), e 63 minuti di percorrenza. Costo: 710 milioni di euro. Il secondo percorso invece, pur tenendo Cortina come meta imprescindibile, guarda verso la val d'Ansiei. E punta su Auronzo. È più lungo ma anche più paesaggistico. E cosa un po' di più. Sette le fermate previste (Domegge, Lozzo, Cima Gogna, Auronzo, Tre Cime, San Marco, Cortina Centro), 48 chilometri (di cui 18 in galleria) con un tempo di percorrenza di 70 minuti. Costo: 745 milioni. Sarà il territorio a dover scegliere, a seconda dei carichi di aspettative che si vogliono far salire sul treno. Zaia ha già detto che il progetto più intrigante sarebbe quello per la val d'Ansiei.

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