BELLUNO - (dt) Gelato al gusto di Belluno. Un cono che veicola i prodotti locali, ma anche la storia, il paesaggio e la cultura della provincia dolomitica. È il sapore del promemoria che il movimento Gelaterie del territorio ha presentato ieri alla presidente della Provincia. Con l'invito a tenerne conto nella programmazione turistica di Palazzo Piloni e della Dmo Dolomiti (l'organismo pubblico-privato che ha in mano la regia delle politiche di promozione turistica). Un incontro significativo e un messaggio importante, quello consegnato ieri in Provincia, e non solo perché arrivato alla vigilia della quinta Giornata europea del gelato artigianale (istituita dal Parlamento europeo nel 2012 e festeggiata il giorno 24 marzo di ogni anno, su iniziativa di alcuni gelatieri bellunesi). «Il gelato e la sua storia dovrebbero essere tenuti in considerazione nella elaborazione dei progetti di sviluppo turistico e di marketing territoriale del Bellunese» ha detto Paolo Garna, già direttore della Mig (Mostra internazionale del gelato) e ideatore dell'iniziativa Le Gelaterie del Territorio. Il documento è stato presentato anche dal sindaco di Longarone, Roberto Padrin, dai gelatieri Andrea Reato di Feltre e Renzo Ongaro di Caorle, che ha portato il gusto Rosso Tiziano. Tra le possibili iniziative promozionali illustrate alla presidente della Provincia c'è stata, infatti, anche l'idea di lanciare questo originale gusto quale testimonial del binomio gelato-turismo.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".