IL BILANCIO
BELLUNO Un servizio di trasporto e accompagnamento gratuito vale

Martedì 20 Novembre 2018
IL BILANCIO
BELLUNO Un servizio di trasporto e accompagnamento gratuito vale più di 3 milioni di euro. È questo il valore del servizio regionale Stacco di trasporto e accompagnamento solidale, gestito da 5 Csv del Veneto, attivo nelle province di Belluno, Verona, Vicenza, Venezia e Treviso e da poco rifinanziato con 500 mila euro dalla Regione. L'analisi dell'impatto economico e sociale è stata condotta da Federico Perali e Michele Bertani dell'università degli studi di Verona. I risultati parziali della ricerca sono stati presentati al convegno Il valore aggiunto del progetto Stacco sul territorio regionale svoltosi sabato 10 novembre a Venezia alla presenza di direttori e presidenti dei cinque Centri di Servizio per il volontariato aderenti al coordinamento della rete.
LA RICERCA
I dati parlano chiaro: sono stati oltre 10 mila utenti trasportati con 206 mezzi per più di 2 milioni di chilometri nei territori delle 5 province coinvolte. Per effettuare la ricerca sono stati somministrati questionari agli utenti che hanno usufruito del servizio tra il 2 e il 17 luglio del nelle province di Belluno, Treviso e Verona. Hanno risposto in 475. Secondo l'analisi di Perali, il costo diretto annuo del servizio ammonterebbe a 1 milione 126 mila euro comprensivi di manutenzioni dei mezzi, assicurazioni, costo carburante e ammortamento flotta, escluso quindi l'apporto dei volontari che non percepiscono una paga per offrire questi trasporti, se non un rimborso spese. Aggiungendo una valutazione di massima del costo degli autisti si lievita a 3 milioni, in aumento se si aggiungono i costi del personale di back office. Insomma, il servizio per il quale Belluno ha fatto da capofila al resto del Veneto vale parecchio.
IL SERVIZIO A BELLUNO
In provincia sono 23 le associazioni che fanno parte della rete del trasporto solidale Stacco. I volontari sono oltre 300, i mezzi usati 63, gli interventi oltre 10 mila, gli utenti trasportati più di 2 mila. «Oltre all'interessante ricerca dell'università di Verona, il valore aggiunto del servizio Stacco emerge nell'aspetto accompagnamento spiega l'ex presidente del Csv, Giorgio Zampieri -, che è l'atteggiamento dei volontari nei confronti degli utenti a cui riservano un rapporto amicale e professionale grazie alla formazione. L'attenzione a quest'aspetto, unito alla corretta movimentazione delle persone, concorre al miglioramento della mobilità e conseguentemente consente una migliore qualità della vita favorendo l' integrazione».
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