IL BILANCIO
BELLUNO Investi scuola ha tenuto nelle tasche delle famiglie quasi

Mercoledì 18 Ottobre 2017
IL BILANCIO BELLUNO Investi scuola ha tenuto nelle tasche delle famiglie quasi
IL BILANCIO
BELLUNO Investi scuola ha tenuto nelle tasche delle famiglie quasi un milione di euro. Una cifra monstre che potrà essere reinvestita in altre spese per l'istruzione che non siano quelle relative al trasporto scolastico. O che potrà essere utilizzata per altri acquisti, a beneficio dell'economia locale. È questo l'effetto principale del figlio di Unico Studenti. L'altro, l'effetto secondario, è che ha messo insieme le forze del territorio, perché ha creato la sinergia tra Provincia, Consorzio dei Comuni Bim Piave e Fondo Comuni di Confine. Sono questi gli attori che un anno fa hanno deciso di investire risorse proprie per ripristinare Unico Studenti, l'abbonamento a prezzo calmierato (327 euro all'anno) per il trasporto scolastico dei ragazzi bellunesi. Ad un anno di distanza, i dati dicono che quella decisione è stata positivissima. Parola di Dolomitibus.
I NUMERI
Nel 2015 non c'era Investi Scuola e non c'era neanche Unico Studenti. Insomma, non c'era niente. I ragazzi che frequentavano la scuola superiore giravano per la provincia con i mezzi pubblici senza agevolazioni. I prezzi degli abbonamenti erano quelli previsti da tariffa. E potevano arrivare anche oltre i 600 euro all'anno per le tratte più lunghe. «Nel 2015 avevamo 6.065 abbonamenti di studenti - spiega Giuseppe Pat, presidente di Dolomitibus - Nel 2016, anno in cui è stato introdotto Investi Scuola, siamo saliti a 6.712 abbonamenti di studenti. Adesso (inizio anno scolastico 2017-2018, ndr) siamo a 6.818. Significa che abbiamo avuto un aumento di oltre 700 titoli di viaggio. Dolomitibus è soddisfatta per il segnale che dà un'azienda di trasporto pubblico che non perde passeggeri, ma che anzi li guadagna.
LA MISSIONE
E poi è soddisfatta soprattutto per la missione sociale che può portare avanti grazie a Investi Scuola. Una missione sociale che garantisce agli studenti bellunesi di poter accedere all'offerta formativa e scolastica più gradita, senza badare alle distanze geografiche. Perché Investi Scuola abbatte i chilometri. «E fa risparmiare le famiglie - aggiunge Pat -. Nell'anno scolastico 2016-2017 abbiamo già calcolato 878mila euro di rimborsi diretti. Adesso stiamo rendicontando gli altri rimborsi (quelli verso Trenitalia, per esempio, ndr): sicuramente supereremo i 900mila euro e ci avvicineremo al milione. Sono tutti soldi che sono rimasti nelle tasche delle famiglie».
IL COMMENTO
«Siamo arrivati a questo risultato grazie al gioco di squadra - dicono Roger De Menech (presidente del Comitato paritetico per la gestione dei Fondi ex Odi), Umberto Soccal (presidente Consorzio Bim) e Roberto Padrin (presidente della Provincia) -. Siamo sempre più convinti che si cresce insieme. Questo è lo spirito dei Fondi Comuni Confinanti e anche dei fondi Bim».
LA NOVITÀ
Dolomitibus allarga l'offerta e l'aiuto agli studenti. «Stiamo definendo in questi giorni un ticket senza limiti - conclude Pat -. Si tratta di un abbonamento aggiuntivo che al costo di 16 euro al mese dà diritto di viaggiare sull'intera rete di Dolomitibus».
Damiano Tormen

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