IL BILANCIO
BELLUNO Belluno è l'unica realtà del Veneto capace di allineare

Mercoledì 24 Ottobre 2018
IL BILANCIO BELLUNO Belluno è l'unica realtà del Veneto capace di allineare
IL BILANCIO
BELLUNO Belluno è l'unica realtà del Veneto capace di allineare in tempo utile la richiesta di bisogno trasfusionale e l'offerta di donatori del sangue. L'esercito dei 6200 volontari bellunesi forniscono sacche di sangue in tutta Italia: «Verona, Padova, Mestre precisa il primario dell'Unità di immunoematologia e servizio trasfusionale, Stefano Capelli, mostrando il report di cessioni nel 2017 relativo al dipartimento di Belluno ma la collaborazione più significativa, a livello quantitativo, è con Roma Tor Vergata e, soprattutto, con Cagliari-Brotzu (per le patologie legate alla talassemia o anemia mediterranea). L'offerta, nella nostra provincia, è eccedente alle necessità: «Lo dico da non bellunese Capelli spiega il record bellunese - i bellunesi provano un forte senso di appartenenza con chi, nella società, è il bisognoso.»
POLTRONE NUOVE
Ecco che, a testimoniarlo, sono arrivate cinque poltrone nuove di zecca che fanno bella mostra nella struttura trasfusionale del San Martino. Costo totale: poco meno di 18mila euro (17.751 euro), messi in campo dall'Absv ieri rappresentata, per l'inaugurazione ufficiale, dalla presidente Gina Bortot e dal vicepresidente, Pierangelo Da Gioz. Hanno sostituito le vecchie che si azionavano meccanicamente. «Ora il controllo, per il posizionamento del paziente, è con la pulsantiera», il primario mostra i vantaggi tecnici. «Abbiamo voluto coccolare i nostri donatori, facendo pure promozione - esordisce la presidente Gina Bortot per questo motivo abbiamo accolto la richiesta di implementare la struttura con cinque poltrone per prelievi e trattamenti terapeutici. Ora offriamo maggior confort ed efficienza. Quest'anno le donazioni sono state 340 in meno (4,5%) ma non c'è nessuna preoccupazione».
ESEMPIO DI SENSIBILTA'
Va ricordato che al reparto afferiscono ogni giorno tra i 40 e i 60 donatori. Inoltre sono una decina i pazienti a cui serve la poltrona perchè affetti da poliglobulie o emocromatosi. Le poltrone saranno utilizzate, dunque, pure per terapie infusionali, per salassoterapia, per medicina rigenerativa. Felice della riqualificazione Stefano Capelli: «Abvs è esempio unico di sensibilità e organizzazione ben strutturata.»
MIGLIOR SALDO NEL VENETO
È stato Adriano Rasi Caldogno, direttore generale dell'Uls 1 Dolomiti, a sottolineare, pure lui, il ruolo «di Belluno che mostra il miglior saldo nel Veneto, con un' attività e gestione di raccolta utile anche ad altre unità operative». Il direttore generale si è rivolto, infine alla generosità dell'Abvs «che aggiunge una maglia alla catena».
Daniela De Donà
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