FELTRE
Il punto Informativo della Grande Guerra a Prà del Moro va ormai verso il completamento, con i pannelli e la postazione informatica. La giunta comunale ha infatti dato via libera nella riunione di lunedì allo schema di convenzione che riguarda i contenuti dei pannelli che racconteranno cos'è stata la grande guerra nel territorio feltrino. E si avvicina l'inaugurazione, prevista in autunno.
LA STRUTTURA
Il punto informativo sulla grande guerra è a Prà del Moro, nella struttura realizzata grazie ad un finanziamento dalla Regione per 199.500 euro, e un co-finanziamento del comune di Feltre per altri 85.500, finalizzato proprio ad opere legate al ricordo del primo conflitto mondiale. A testimonianza di ciò, le gabbie di pietre poste sul lato nord-est dell'edificio, che rappresentano in modo simbolico, appunto, una trincea di guerra. La costruzione è stata studiata per essere base di servizio ed appoggio per altre iniziative ospitate nell'area. Hanno già trovato spazio i servizi igienici e, successivamente, verrà aperto uno spazio bar che fungerà anche da prima accoglienza turistica e promozione dei prodotti locali. La struttura, insieme all'area di Prà del Moro, l'area camper e il bosco Drio le Rive, sarà gestita dalla cooperativa Elementa che, nel giugno scorso, si è aggiudicata l'affidamento.
LO STATO DELL'ARTE
Nei giorni scorsi, dando seguito all'iniziativa promossa dalla Regione del Veneto e coordinata dall'Unione Montana Valbrenta, la giunta del comune di Feltre ha dato il via libera allo schema che riguarda i contenuti dei pannelli che andranno a costituire l'ultimo tassello del progetto denominato Portali di accesso e punti informativi sulla Grande Guerra nel Massiccio del Grappa. Al lavoro la conservatrice dei musei cittadini, Tiziana Casagrande. Alcuni pannelli saranno testuali, altri fotografici. Si rivivranno così alcuni tratti salienti della Grande Guerra in città come il suo utilizzo quale base militare, l'arrivo dei profughi, gli eventi dopo la disfatta di Caporetto, sino alla Beffa di Feltre e alla fine del conflitto. La postazione feltrina costituirà così, grazie alla rete del progetto regionale, un punto di vista sui fatti di un secolo fa da questa angolatura del Grappa, ma anche un riferimento originale all'interno di un contesto coordinato con gli altri punti informativi del Massiccio del Grappa e con le strutture museali interessate dall'iniziativa.
L'INAUGURAZIONE
L'obiettivo dell'amministrazione comunale feltrina è quello di inaugurare ufficialmente il Punto Informativo della Grande Guerra verso la metà del prossimo mese di ottobre. «Con la realizzazione del punto informativo sulla Grande Guerra trova compimento il progetto della struttura di Prà del Moro, che l'amministrazione comunale ha finanziato per una quota parte significativa - sottolinea l'assessore Valter Bonan -. Alcuni pannelli esposti saranno declinati anche nel senso della valorizzazione delle eccellenze culturali, turistiche, storiche ed escursionistiche del nostro territorio. Valuteremo poi con i nuovi gestori di Prà del Moro eventuali migliorie o completamenti dell'edificio, in maniera da renderlo fruibile per l'arco di tempo più ampio possibile e a supporto del maggior numero di eventi ed iniziative».
Eleonora Scarton
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il punto Informativo della Grande Guerra a Prà del Moro va ormai verso il completamento, con i pannelli e la postazione informatica. La giunta comunale ha infatti dato via libera nella riunione di lunedì allo schema di convenzione che riguarda i contenuti dei pannelli che racconteranno cos'è stata la grande guerra nel territorio feltrino. E si avvicina l'inaugurazione, prevista in autunno.
LA STRUTTURA
Il punto informativo sulla grande guerra è a Prà del Moro, nella struttura realizzata grazie ad un finanziamento dalla Regione per 199.500 euro, e un co-finanziamento del comune di Feltre per altri 85.500, finalizzato proprio ad opere legate al ricordo del primo conflitto mondiale. A testimonianza di ciò, le gabbie di pietre poste sul lato nord-est dell'edificio, che rappresentano in modo simbolico, appunto, una trincea di guerra. La costruzione è stata studiata per essere base di servizio ed appoggio per altre iniziative ospitate nell'area. Hanno già trovato spazio i servizi igienici e, successivamente, verrà aperto uno spazio bar che fungerà anche da prima accoglienza turistica e promozione dei prodotti locali. La struttura, insieme all'area di Prà del Moro, l'area camper e il bosco Drio le Rive, sarà gestita dalla cooperativa Elementa che, nel giugno scorso, si è aggiudicata l'affidamento.
LO STATO DELL'ARTE
Nei giorni scorsi, dando seguito all'iniziativa promossa dalla Regione del Veneto e coordinata dall'Unione Montana Valbrenta, la giunta del comune di Feltre ha dato il via libera allo schema che riguarda i contenuti dei pannelli che andranno a costituire l'ultimo tassello del progetto denominato Portali di accesso e punti informativi sulla Grande Guerra nel Massiccio del Grappa. Al lavoro la conservatrice dei musei cittadini, Tiziana Casagrande. Alcuni pannelli saranno testuali, altri fotografici. Si rivivranno così alcuni tratti salienti della Grande Guerra in città come il suo utilizzo quale base militare, l'arrivo dei profughi, gli eventi dopo la disfatta di Caporetto, sino alla Beffa di Feltre e alla fine del conflitto. La postazione feltrina costituirà così, grazie alla rete del progetto regionale, un punto di vista sui fatti di un secolo fa da questa angolatura del Grappa, ma anche un riferimento originale all'interno di un contesto coordinato con gli altri punti informativi del Massiccio del Grappa e con le strutture museali interessate dall'iniziativa.
L'INAUGURAZIONE
L'obiettivo dell'amministrazione comunale feltrina è quello di inaugurare ufficialmente il Punto Informativo della Grande Guerra verso la metà del prossimo mese di ottobre. «Con la realizzazione del punto informativo sulla Grande Guerra trova compimento il progetto della struttura di Prà del Moro, che l'amministrazione comunale ha finanziato per una quota parte significativa - sottolinea l'assessore Valter Bonan -. Alcuni pannelli esposti saranno declinati anche nel senso della valorizzazione delle eccellenze culturali, turistiche, storiche ed escursionistiche del nostro territorio. Valuteremo poi con i nuovi gestori di Prà del Moro eventuali migliorie o completamenti dell'edificio, in maniera da renderlo fruibile per l'arco di tempo più ampio possibile e a supporto del maggior numero di eventi ed iniziative».
Eleonora Scarton
