LA MANIFESTAZIONE
BELLUNO Dall'odio al fascismo nasce l'amore per la libertà. Belluno risponde a Casa Pound e dintorni. Lo farà sabato con un presidio antifascista in piazza delle Erbe, a partire dalle 16. Cittadini, membri del Postaz di Feltre e del laboratorio Casa dei Beni Comuni hanno organizzato un grande appuntamento aperto a tutti per dire no, ancora una volta e a ridosso del voto, alle forze di estrema destra.
GLI ORGANIZZATORI
«Tutto è nato da una chiamata arrivataci da Feltre spiegano gli organizzatori di Casa dei Beni Comuni - in quell'occasione abbiamo iniziato a pensare ad un presidio a Belluno, sul tema. Abbiamo costituito un'assemblea antifascista e potrebbero esserci, in futuro, altre proposte». In risposta ai fatti di Macerata e non solo, in risposta a Casa Pound e a chi sostiene di non rinnegare il fascismo le forze di sinistra vogliono lanciare un messaggio forte e chiaro, gridato con un pomeriggio di festa e di musica nel cuore storico del capoluogo. «Casa Pound ha sciolto ogni dubbio commentano gli organizzatori - questo riguarda e coinvolge anche Belluno dal momento in cui ci sono sul territorio soggetti che lavorano in questa direzione. Non sarà una giornata di odio, tutt'altro, sarà un pomeriggio di amore, di socialità e di buone pratiche». Si manifesterà contro il fascismo, sì, ma anche contro il sessismo e l'omofobia. Contro i paletti messi alla libertà dell'individuo, contro la violenza, il pregiudizio, la discriminazione. «Il fascismo, i fascismi, sono virus che richiedono robusti anticorpi spiegano gli organizzatori su BellunoPiù -, anche perché i sintomi di una recrudescenza sono sempre più manifesti: razze da difendere, confini da proteggere, donne e moralità da salvare. «È dall'odio al fascismo che nasce l'amore per la libertà», diciamo noi citando il senso del murales che ricorda la Beffa di Baldenich. È un odio necessario: nessuno spazio, nessuna agibilità per i fascismi di ieri e di oggi. Per questo facciamo appello a chiunque senta che di questo amore, quello che nasce dal rifiuto di ogni fascismo, c'è oggi più che mai bisogno. Facciamo appello alla memoria di cosa abbia comportato per questo territorio il fascismo, come monito perenne, non vuota ricorrenza».
IL PROGRAMMA
L'appuntamento è fissato quindi per sabato alle 16 in piazza delle Erbe. Ci sarà musica con l'African patriot
s reggae band e con Postaz unsocial band e, dalle 20.30, pastasciutta antifascista per tutti alla sede della Casa dei Beni Comuni all'ex caserma Piave».
Alessia Trentin
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Dall'odio al fascismo nasce l'amore per la libertà. Belluno risponde a Casa Pound e dintorni. Lo farà sabato con un presidio antifascista in piazza delle Erbe, a partire dalle 16. Cittadini, membri del Postaz di Feltre e del laboratorio Casa dei Beni Comuni hanno organizzato un grande appuntamento aperto a tutti per dire no, ancora una volta e a ridosso del voto, alle forze di estrema destra.
GLI ORGANIZZATORI
«Tutto è nato da una chiamata arrivataci da Feltre spiegano gli organizzatori di Casa dei Beni Comuni - in quell'occasione abbiamo iniziato a pensare ad un presidio a Belluno, sul tema. Abbiamo costituito un'assemblea antifascista e potrebbero esserci, in futuro, altre proposte». In risposta ai fatti di Macerata e non solo, in risposta a Casa Pound e a chi sostiene di non rinnegare il fascismo le forze di sinistra vogliono lanciare un messaggio forte e chiaro, gridato con un pomeriggio di festa e di musica nel cuore storico del capoluogo. «Casa Pound ha sciolto ogni dubbio commentano gli organizzatori - questo riguarda e coinvolge anche Belluno dal momento in cui ci sono sul territorio soggetti che lavorano in questa direzione. Non sarà una giornata di odio, tutt'altro, sarà un pomeriggio di amore, di socialità e di buone pratiche». Si manifesterà contro il fascismo, sì, ma anche contro il sessismo e l'omofobia. Contro i paletti messi alla libertà dell'individuo, contro la violenza, il pregiudizio, la discriminazione. «Il fascismo, i fascismi, sono virus che richiedono robusti anticorpi spiegano gli organizzatori su BellunoPiù -, anche perché i sintomi di una recrudescenza sono sempre più manifesti: razze da difendere, confini da proteggere, donne e moralità da salvare. «È dall'odio al fascismo che nasce l'amore per la libertà», diciamo noi citando il senso del murales che ricorda la Beffa di Baldenich. È un odio necessario: nessuno spazio, nessuna agibilità per i fascismi di ieri e di oggi. Per questo facciamo appello a chiunque senta che di questo amore, quello che nasce dal rifiuto di ogni fascismo, c'è oggi più che mai bisogno. Facciamo appello alla memoria di cosa abbia comportato per questo territorio il fascismo, come monito perenne, non vuota ricorrenza».
IL PROGRAMMA
L'appuntamento è fissato quindi per sabato alle 16 in piazza delle Erbe. Ci sarà musica con l'African patriot
s reggae band e con Postaz unsocial band e, dalle 20.30, pastasciutta antifascista per tutti alla sede della Casa dei Beni Comuni all'ex caserma Piave».
Alessia Trentin
