FELTRE
Sottoscritto l'accordo alla Hydro (ex Sapa). Dal prossimo primo novembre

Giovedì 18 Ottobre 2018
FELTRE
Sottoscritto l'accordo alla Hydro (ex Sapa). Dal prossimo primo novembre i 10/15 dipendenti del reparto del forno di omogeneizzazione lavoreranno su 21 turni, sette giorni su sette. È questa la conclusione a cui sono giunti i sindacati per evitare che la proprietà facesse questa scelta senza accordo, in maniera unilaterale. Una scelta sofferta per rsu e sindacati in quanto, a luglio, i lavoratori avevano espresso il loro parere negativo a passare a questa metodologia di lavoro. «Questo accordo è arrivato dopo circa 7 mesi di trattative spiega il segretario Uilm Luciano Zaurito - perché cambiare turnistica e quindi la vita dei lavoratori e delle rispettive famiglie non è una cosa semplice da governare. Una trattativa che ha portato a sottoscrivere un accordo che ha degli aspetti positivi come delle maggiorazioni salariali molto importanti oltre che alla garanzia che verranno fatte delle soste in giorni significativi dell'anno come il 25 e 26 dicembre, 1 gennaio, 25 aprile, 1 maggio, 15 agosto». L'accordo sottoscritto ieri prevede una turnistica che prevede un 3x2 di cui 126 ore annue le mette a disposizione l'azienda e 96 ore il lavoratore per compensare la media della mensilizzazione della busta paga per il rispetto del contratto collettivo nazionale del lavoro di categoria. «Lo stabilimento Hydro di Feltre, negli ultimi 15 anni, ha subito diverse procedure di riduzioni del personale anche volontarie. Finalmente oggi sembra ci sia un'inversione di marcia, tenendo anche conto degli investimenti tecnologici che l'azienda intende fare in futuro» aggiunge Zaurito che aggiunge che «riteniamo che questo sia solo l'inizio di un nuovo corso, perché all'inizio del 2019 presenteremo la piattaforma per un integrativo aziendale». Salvaguardare un'azienda importante per il territorio e che vuole investire. «Per noi sarebbe stato opportuno fare un'altra votazione tra i lavoratori ma alla fine abbiamo deciso di cogliere il segnale positivo arrivato dall'assemblea sottolinea il segretario della Fiom Cgil Stefano Bona - Ora vigileremo su come questa nuova metodologia verrà applicata. Riteniamo che questo stabilimento sia importante per il Feltrino per cui cerchiamo di fare il possibile affinché ci sia una continuità produttiva visto che da parte dell'azienda c'è la volontà di investire». L'auspicio del segretario Fiom è che questo sia il punto di partenza di un ragionamento futuro più ampio soprattutto in virtù del fatto che questa nuova metodologia sarà attivata in via sperimentale fino al 31 dicembre 2019. Sono previsti incontri periodici per verificare la procedura e la fattibilità dell'accordo.
Eleonora Scarton
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