FELTRE
Segnalazioni e denunce per disturbo della quiete pubblica arrivano in

Giovedì 7 Dicembre 2017
FELTRE
Segnalazioni e denunce per disturbo della quiete pubblica arrivano in municipio da parte dei residenti del centro di Feltre, stanchi del livello troppo alto della musica suonata nei locali di via XXXI ottobre e del rumore della clientela fino a notte fonda. L'Amministrazione è costretta a intervenire. Se la situazione non dovesse migliorare scatterà la mano pesante con la chiusura di tutti i locali della via centrale alle 23. «Riceviamo da mesi, da parte direttamente di cittadini o attraverso le forze dell'ordine, delle segnalazioni di elevato volume della musica dei locali che va a disturbare la quiete dei residenti spiega l'assessore al commercio Debora Nicoletto - Abbiamo elevato alcune contravvenzioni imponendo la chiusura anticipata ad alcuni locali, però la situazione non è andata modificandosi».
SI CORRE AI RIPARI
Proprio per questo l'Amministrazione ha ritenuto di fare qualcosa. Poteva decidere di imporre la chiusura alle 23 per tutti ma ha deciso di provare prima un percorso più condiviso. «Abbiamo fatto un incontro con tutti i baristi di via XXXI Ottobre, anche se tre non sono coinvolti direttamente perché bar Roma, Enoteca e Sommariva chiudono prima delle 24. Deve essere chiaro che non ci sono alternative: o si mette un freno alla situazione o si abbassano le saracinesche alle 23. È stato un incontro franco, in cui i baristi hanno espresso la loro posizione». C'è chi è stato più favorevole e chi invece ha alzato un po' il naso, com'è ovvio che sia, perché alcuni locali hanno un tipo di clientela naturalmente più rumorosa e che ama fare le ore piccole ascoltando musica e chiacchierando con gli amici. Nel momento in cui si opera in un centro cittadino non si può però non tener conto di chi quotidianamente deve vivere e dormire in centro. «Ecco quindi che i locali potranno continuare a ospitare gruppi o dj prosegue la Nicoletto ma potranno suonare solo fino alle 23. Da quell'ora in poi i locali dovranno avere un volume di musica basso». Questo quindi quanto è stato deciso durante l'incontro, che ha visto la presenza anche del sindaco Paolo Perenzin e del comandante della polizia locale Filiberto Facchin. A seguito dell'incontro è stato redatto un verbale che sarà sottoscritto da tutti i baristi. «Il documento sarà poi inviato alla Prefettura la quale ha chiesto all'Amministrazione, e in primis al sindaco che è responsabile, conto della situazione in quanto qui si sta parlando di sicurezza e vivibilità della città», aggiunge la Nicoletto, che prosegue affermando che «se dovessimo ricevere un'altra segnalazione o denuncia verrà fatta dal sindaco un'ordinanza che ordinerà la chiusura anticipata di tutti i locali della via alle 23. La nostra volontà è quella di non arrivare a questo punto in modo tale che i locali possano rimanere aperti e svolgere la loro attività».
L'ORDINANZA
Nel dettaglio scende il comandante Facchin: «Fino alle 23 i locali possono utilizzare la musica entro i limiti previsti per legge, da quell'ora in poi all'esterno non si dovrà più sentire nulla. Così è stato deciso e non ci sarà più tolleranza; nel momento in cui ci sarà una lamentela accertata in modo certo, si procederà con la limitazione della chiusura dei locali alle 24 il sabato e la domenica ed alle 23 negli altri giorni. Attualmente i locali possono tener aperto, in via teorica, 24 ore su 24; ogni attività ha comunicato un proprio orario che in linea di massima prevede la chiusura alle 4 del mattino».
Eleonora Scarton
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