Emergenza sisma tra i bellunesi parte la corsa per il bonus

Venerdì 20 Ottobre 2017
SICUREZZA
BELLUNO Belluno zona sismica grado 2. L'esperto raccomanda bellunesi usufruite dello Sisma Bonus. Ieri sera in sala Muccin del Centro Giovanni XXIII l'invito è stato chiaro. Il relatore Roberto Scotta di Padova, intervenuto all'incontro organizzato dal Rotary Club Belluno Fragilità sismica degli edifici. Principali cause e rimedi ha battuto molto su questo punto. Perché il rischio sismico in Valbelluna è elevato e gli edifici è facile non siano preparati.
«Con investimenti non troppo impegnativi è possibile mettere in sicurezza la propria abitazione così come le strutture industriali ha spiegato ad una platea attenta di un centinaio di persone -, lo Stato interviene con contributi fino a 96 mila euro per intervento, con detrazioni fiscali spalmabili su cinque anni». I problemi più grossi li danno gli edifici storici. Quelli con le pareti in pietra, dove spesso la parete esterna presenta un bell'aspetto ma la struttura interna è di scarsa qualità. «Si tratta dell'edilizia povera di un tempo ha spiegato il relatore quando, per carenza di mezzi, non venivano fatte le manutenzioni e venivano tolti tutti quegli elementi che danno stabilità alle strutture come le legature. Il fatto che sia stata usata la pietra come materiale non è di per sé un elemento inficiante. Qui nel Bellunese c'è un rischio sismico non trascurabile, di conseguenza è meglio curare la stabilità delle abitazioni. Il Sisma Bonus è un ottimo strumento, soprattutto se abbinato ad interventi di efficientamento energetico». Ieri sera sono state fornite alcune indicazioni sugli accorgimenti utili a migliorare la sismica delle case. Con foto e disegni proiettati sul maxi schermo Scotta ha dimostrato come basti davvero poco. «Un edificio per essere stabile e sicuro dovrebbe essere una scatola rettangolare chiusa ha spiegato -, con cuciture di collegamento tra le pareti e i solai. Negli anni Settanta si facevano tanti edifici con telai in cemento armato ma pareti in muratura, non andavano bene perché o si deformava il pilastro o la parete si rompeva. I prefabbricati, poi, cadono perché sono realizzati con semplice appoggio». Qualcuno in sala voleva avere informazioni su come comportarsi con residenze antiche, qualcun altro ha alzato la mano per domandare lumi su come applicare lo Sisma Bonus ai capannoni industriali. Insomma, sul territorio qualcosa si sta muovendo. Il tema è di grande attualità per le amministrazioni pubbliche, così come per i privati. Il Comune di Belluno, per esempio. Da anni Palazzo Rosso ha avviato un'intensa attività negli edifici scolastici per elevare il loro grado di resistenza al sisma. L'intervento più importante degli ultimi tempi è stato il miglioramento sismico della vecchia Gabelli su cui è stato investito oltre un milione di euro, ma i cantieri sono stati molti e toccheranno, prossimamente, lo stesso municipio.
Alessia Trentin

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