Elettrodotto: il caso Terna è sbarcato al Senato

Venerdì 20 Aprile 2018
A PALAZZO MADAMA
BELLUNO Anche la firma di Salvini nell'interrogazione per il Bellunese. Tra i 58 politici che hanno appoggiato il testo promosso dal senatore bellunese della Lega Nord, Paolo Saviane, spicca anche quella di Matteo Salvini. Fedele alla promessa di qualche giorno fa, espressa in occasione del tavolo su Terna riunito nel municipio di Belluno, l'ex segretario provinciale è riuscito a fare squadra e a raccogliere attorno al suo testo decine di colleghi. «Abbiamo portato dalla nostra parte tutti spiega Saviane -, ora vogliamo coinvolgere i parlamentari. Ci tengo a precisare come noi non siamo contro l'elettrodotto in sé, ma vogliamo chiedere a Terna di mettere in campo tutti i mezzi possibili per inquinare al minimo l'ambiente. Non vorremmo mai arrivare in conferenza dei servizi e trovarci davanti ad un'offerta a scatola chiusa, per questo vogliamo coinvolgere tutti e gestire il più possibile la questione». Dopo il parere negativo del Ministero dei beni e delle attività culturali, dopo quello positivo del Ministero dell'ambiente e dopo l'approvazione al progetto da parte del Consiglio dei ministri lo scorso 8 febbraio, il disegno di Razionalizzazione e sviluppo della rete di trasmissione nazionale nella media valle del Piave ora passa in conferenza dei servizi per il successivo step amministrativo. La Lega, da parte sua, chiede ai ministri di tener conto dello osservazioni dei territori e dei cittadini e di fare pressione al colosso dell'energia per capire con quale criterio in Trentino abbia deciso per l'interramento e nel Bellunese no. L'interrogazione è stata presentata martedì, mercoledì in Provincia i consiglieri hanno incontrato la società per un vis a vis conclusosi, però, con nulla di fatto. «Ho incalzato con domande spiega Massimo Bortoluzzi, consigliere provinciale -, ho cercato di mettere alle strette».
I COMITATI
Intanto dai Comitati arrivano i ringraziamenti al Carroccio. «Ringraziamo l'onorevole Paolo Saviane per l'interrogazione sul tema elettrodotto nel Bellunese portata al Senato hanno dichiarato -. Questa azione è il primo atto fatto a seguito del tavolo convocato dai Comuni di Belluno e Limana su richiesta dei Comitati lo scorso 16 aprile. Tavolo che dimostra che il territorio e la politica bellunesi si stanno ricompattando».
A.Tr.
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