È costato un mese ciascuno il Ferragosto in stazione a Belluno, con festa di

Mercoledì 20 Settembre 2017
È costato un mese ciascuno il Ferragosto in stazione a Belluno, con festa di compleanno e imbrattamento di un treno. Alla sbarra erano finiti Thorben Henner Sinning, 28enne tedesco e Manuel Friederich Wilhelm Michaelis Braun connazionale 32enne. I due erano stati smascherati dalla polizia ferroviaria il 15 agosto 2014 dopo l'incursione su alcune carrozze. Non fu un'impresa tanto ardua: lasciarono di fatto la loro firma sui treni. «Thorben 15 agosto 1986». Così recitava il graffito realizzato dai tedeschi a suon di bombolette spray su un convoglio in stazione a Belluno. Poi, dopo la festa di compleanno, si erano messi a dormire in stazione.
«Abbiamo identificato i due ragazzi che avevano passato la notte nella sala d'attesa», ha spiegato ieri in Tribunale a Belluno l'agente della Polfer che era intervenuta. La poliziotta ha poi evidenziato, rispondendo alle domande del pm Sandra Rossi, che i due ragazzi avevano tracce di vernice sulle scarpe e sugli abiti: la stessa vernice utilizzata per le scritte sui treni. Per questo sono stati portati negli uffici identificati e denunciati per imbrattamento di cose altrui. Per l'accusa i due in concorso avrebbero imbrattato la notte tra il 14 e 15 agosto 2014 la fiancata della carrozza viaggiatori 5083 2187 521-5 di proprietà di Trenitalia. Sul treno c'erano le scritte: Der Ghetto Muench Hausen, Thorben e Abcp.
Gli imputati erano difesi dagli avvocati assegnati d'ufficio, Michele Fusina e Paolo Zornitta, che ieri li rappresentavano in aula. I legali hanno fatto emergere, con le loro domande, che non era stato accertato dai poliziotti se quella mattina c'erano altre persone. I due tedeschi erano soli in stazione? Un interrogativo che resta.
Il pm Sandra Rossi ha chiesto la condanna per entrambi a tre mesi di reclusione ciascuno. Dopo una breve camera di consiglio il giudice Cristina Cittolin ha condannato entrambi gli imputati a un mese ciascuno (pensa sospesa).

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