SEREN DEL GRAPPA
Ancora senza esito le ricerche di Attilio Beghetto, il 47enne allontanatosi venerdì sera dalla propria abitazione di Col dei Bof senza più dare notizie di sè. A nulla è valsa nemmeno la consistente operazione di ricerca messa in campo ieri da Soccorso alpino, vigili del fuoco, carabinieri, carabinieri-forestali, Guardia di finanza. La zona battuta è stata più o meno sempre la stessa di sabato, anche se ampliata: quella attorno alla casa dove l'uomo ha lasciato l'auto e dove i cani molecolari hanno fiutato una traccia per poi, nelle immediate vicinanze, perderla.
Ritrovatisi ieri alle 7.30 in Val di Seren, gli oltre trenta soccorritori hanno perlustrato prati e boschi spingendosi fino a Pian della Chiesa, suddividendo l'area in zone da affidare alle diverse squadre. È stata inoltre percorsa con i mezzi tutta la principale rete viaria del monte Grappa.
Un'altra pista percorsa è stata quella segnalata da una coppia di escursionisti che nella parte del monte Grappa in comune di Cismon, sabato sera, aveva udito delle grida provenire dalla Val Cesilla. I due, che stavano passeggiando lungo il sentiero che dal monte Pertica scende verso la Valsugana, nel pomeriggio aveva sentito delle urla provenire dal bosco. Essi avevano provato a chiamare, ma nessuno aveva risposto. Tornati a casa, e saputo della ricerca in corso a Seren del Grappa, hanno chiamato i carabinieri di Feltre pensando potesse esserci attinenza. Due squadre del Soccorso alpino sono partite dal punto dove erano state sentite le urla e hanno battuto tutta l'area, poi raggiunte anche dai vigili del fuoco. La ricerca è andata avanti fino alle 4 per poi riprendere alle 7 ampliando la zona di perlustrazione, ma senza ottenere alcun riscontro.
«Escluderei questa possibilità - afferma Alex Barattin, responsabile provinciale del Soccorso alpino - in quanto tra Col dei Bof e la Val Cesilla ci sono molte ore di cammino, tra l'altro in zone del tutto impervie. E non dimentichiamo che lo scomparso non è persona che abitualmente frequenta la montagna. Le ricerche si sono quindi concentrate nuovamente, anche oggi (ieri per chi legge), nella zona di Col dei Bof dove il 47enne ha casa e dove ha lasciato la propria auto». Presente a parte delle operazioni di ricerca, durate sino alle 14, il sindaco Dario Scopel. «È stata una mattinata intensa per oltre una trentina di soccorritori - afferma -, persone che ringrazio per il proprio impegno. Dopo la sospensione penso che domani (oggi per chi legge) verrà deciso, di concerto tra prefettura e forze dell'ordine, se proseguire o meno l'azione». Intanto i protagonisti della vicenda stanno valutando gli elementi acquisiti fino ad ora per capire come eventualmente procedere.
Raffaella Gabrieli
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ancora senza esito le ricerche di Attilio Beghetto, il 47enne allontanatosi venerdì sera dalla propria abitazione di Col dei Bof senza più dare notizie di sè. A nulla è valsa nemmeno la consistente operazione di ricerca messa in campo ieri da Soccorso alpino, vigili del fuoco, carabinieri, carabinieri-forestali, Guardia di finanza. La zona battuta è stata più o meno sempre la stessa di sabato, anche se ampliata: quella attorno alla casa dove l'uomo ha lasciato l'auto e dove i cani molecolari hanno fiutato una traccia per poi, nelle immediate vicinanze, perderla.
Ritrovatisi ieri alle 7.30 in Val di Seren, gli oltre trenta soccorritori hanno perlustrato prati e boschi spingendosi fino a Pian della Chiesa, suddividendo l'area in zone da affidare alle diverse squadre. È stata inoltre percorsa con i mezzi tutta la principale rete viaria del monte Grappa.
Un'altra pista percorsa è stata quella segnalata da una coppia di escursionisti che nella parte del monte Grappa in comune di Cismon, sabato sera, aveva udito delle grida provenire dalla Val Cesilla. I due, che stavano passeggiando lungo il sentiero che dal monte Pertica scende verso la Valsugana, nel pomeriggio aveva sentito delle urla provenire dal bosco. Essi avevano provato a chiamare, ma nessuno aveva risposto. Tornati a casa, e saputo della ricerca in corso a Seren del Grappa, hanno chiamato i carabinieri di Feltre pensando potesse esserci attinenza. Due squadre del Soccorso alpino sono partite dal punto dove erano state sentite le urla e hanno battuto tutta l'area, poi raggiunte anche dai vigili del fuoco. La ricerca è andata avanti fino alle 4 per poi riprendere alle 7 ampliando la zona di perlustrazione, ma senza ottenere alcun riscontro.
«Escluderei questa possibilità - afferma Alex Barattin, responsabile provinciale del Soccorso alpino - in quanto tra Col dei Bof e la Val Cesilla ci sono molte ore di cammino, tra l'altro in zone del tutto impervie. E non dimentichiamo che lo scomparso non è persona che abitualmente frequenta la montagna. Le ricerche si sono quindi concentrate nuovamente, anche oggi (ieri per chi legge), nella zona di Col dei Bof dove il 47enne ha casa e dove ha lasciato la propria auto». Presente a parte delle operazioni di ricerca, durate sino alle 14, il sindaco Dario Scopel. «È stata una mattinata intensa per oltre una trentina di soccorritori - afferma -, persone che ringrazio per il proprio impegno. Dopo la sospensione penso che domani (oggi per chi legge) verrà deciso, di concerto tra prefettura e forze dell'ordine, se proseguire o meno l'azione». Intanto i protagonisti della vicenda stanno valutando gli elementi acquisiti fino ad ora per capire come eventualmente procedere.
Raffaella Gabrieli