Da quarant'anni in sella: festa per l'Asd Bribano

Lunedì 18 Dicembre 2017
Da quarant'anni in sella: festa per l'Asd Bribano
SEDICO
Con una grande festa organizzata al ristorante La Casona di Feltre, l'associazione ciclistica Asd Bribano ha festeggiato i suoi quarant'anni di attività. Sono stati invitati all'appuntamento conviviale quanti, in questi decenni, con il loro contributo hanno reso possibile a vario titolo il raggiungimento di questo traguardo: dai tesserati attuali agli ex atleti, dalle autorità e alle organizzazioni del Comune di Sedico e dei Comuni vicini, alle rappresentanze delle forze dell'ordine, ai medici, ai volontari. Insomma, tutte le persone che servono e si sono rese utili per l'organizzazione e lo svolgimento di una corsa in bicicletta. Il presidente Livio Tesser, classe 1942 e ciclista tutt'ora in attività, ha ringraziato i membri dell'attuale consiglio, tra i quali vi è anche il segretario Stefano Deon, attuale sindaco di Sedico, per poi richiamare brevemente la storia della società nata nel 1977 come Società ciclistica Marmolada e che, grazie all'opera di alcuni appassionati tra i quali lo stesso Tesser, fin da subito seppe unire alla partecipazione agonistica dei propri atleti l'intraprendenza e l'impegno nell'organizzazione delle gare. «Negli anni 80 ha ricordato Tesser era subentrata nella sponsorizzazione la Nord Confezioni Bribano, e per ben sette anni il presidente fu Olivo Triches». Poi, dal 1990 e fino ai giorni nostri, lo sponsor principale è stata la Giorik con Tesser presidente. «Quella della ditta Giorik ha sottolineato il presidente - è stata una collaborazione fondamentale, protrattasi per ben 27 anni. Nel 1997 la società riuscì ad organizzare il campionato italiano per Veterani, per poi continuare con campionati veneti, provinciali, una mediofondo il Val del Mis, il campionato Gentleman nel 2007. Particolare orgoglio è quello di avere fatto nascere, con il Comitato di Longano, il Gp Idros di ciclocross, giunto alla 13a edizione e iniziato come assoluta novità nel panorama provinciale». In conclusione, è stato preannunciato un prossimo rinnovo del direttivo, «per poter proseguire l'attività in vista di nuovi traguardi». «Una storia, la nostra, partita dai tempi del giovane Moser con le biciclette in acciaio, fino a quelle attuale di Nibali con gli ipertecnologici mezzi in carbonio», ha concluso Tesser.
Egidio Pasuch
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