Cristian Tatto è pronto a scendere in campo alle prossime elezioni amministrative con una propria lista civica: «Voglio mettermi a disposizione della città, saranno poi i cittadini a decidere se posso essere utile per migliorare Feltre oppure no». Cristian Tatto, 41 anni, diplomato all'istituto tecnico Luigi Negrelli, è un imprenditore.
«Ho deciso di mettermi a disposizione e candidarmi come sindaco - dichiara ufficialmente ieri, durante una conferenza stampa, Cristian Tatto - Non lo faccio perché ho velleità di qualche natura o perché mi ritengo più bravo di qualcun altro, ma solo perché credo che le persone dovrebbero mettersi a disposizione delle esigenze della città. Credo che necessità ce ne siano tante, non solo adesso ma in generale sempre, e quindi credo sia giusto mettersi in gioco in prima persona per soddisfarle».
Tatto fa un passo alla volta. Per capire se possa essere la persona adatta o meno a ricoprire il ruolo di sindaco ha deciso di attivare un indirizzo mail (info@comunalifeltre2017.it) al quale le persone potranno inviare disponibilità, pareri, pensieri, sia positivi che negativi. «È sicuramente un impegno importante prosegue Tatto e quello di candidato sindaco è un incarico difficile, però è un ruolo che va ricoperto per cercare di migliorare delle situazioni e crearne delle nuove. Non voglio dire che quello che è stato fatto fino a qui non sia buono, però ritengo ci sia modo di migliorarsi». Tatto ha già avuto un'esperienza politica, sedendo tra le fila di Forza Italia, come consigliere, nell'ultima legislazione di Gianvittore Vaccari (2008-2012). «In quel periodo ho fatto esperienza e raccolto elementi utili per propormi oggi come candidato sindaco. Come dice un passo della bibbia, c'è un tempo per tacere e un tempo per parlare: nella prima esperienza politica ho taciuto e appreso, ora è il momento di parlare e fare qualcosa di concreto per la città.
Il neo candidato sindaco non avrà una grande esperienza «ma credo che questa inesperienza possa essere colmata da visioni che derivano da percorsi completamente diversi. Figure come la mia, che non hanno preconcetti, accolgono forse meglio le esigenze della popolazione».
«Ho deciso di mettermi a disposizione e candidarmi come sindaco - dichiara ufficialmente ieri, durante una conferenza stampa, Cristian Tatto - Non lo faccio perché ho velleità di qualche natura o perché mi ritengo più bravo di qualcun altro, ma solo perché credo che le persone dovrebbero mettersi a disposizione delle esigenze della città. Credo che necessità ce ne siano tante, non solo adesso ma in generale sempre, e quindi credo sia giusto mettersi in gioco in prima persona per soddisfarle».
Tatto fa un passo alla volta. Per capire se possa essere la persona adatta o meno a ricoprire il ruolo di sindaco ha deciso di attivare un indirizzo mail (info@comunalifeltre2017.it) al quale le persone potranno inviare disponibilità, pareri, pensieri, sia positivi che negativi. «È sicuramente un impegno importante prosegue Tatto e quello di candidato sindaco è un incarico difficile, però è un ruolo che va ricoperto per cercare di migliorare delle situazioni e crearne delle nuove. Non voglio dire che quello che è stato fatto fino a qui non sia buono, però ritengo ci sia modo di migliorarsi». Tatto ha già avuto un'esperienza politica, sedendo tra le fila di Forza Italia, come consigliere, nell'ultima legislazione di Gianvittore Vaccari (2008-2012). «In quel periodo ho fatto esperienza e raccolto elementi utili per propormi oggi come candidato sindaco. Come dice un passo della bibbia, c'è un tempo per tacere e un tempo per parlare: nella prima esperienza politica ho taciuto e appreso, ora è il momento di parlare e fare qualcosa di concreto per la città.
Il neo candidato sindaco non avrà una grande esperienza «ma credo che questa inesperienza possa essere colmata da visioni che derivano da percorsi completamente diversi. Figure come la mia, che non hanno preconcetti, accolgono forse meglio le esigenze della popolazione».
