Costan (Epta) e Sinteco hanno aperto la strada

BELLUNO - (a.tr.) Le aziende bellunesi sono pronte a spiccare il volo. Per loro Confindustria Belluno Dolomiti ha sottoscritto ieri, prima in Italia, il protocollo del programma Elite dedicato alle imprese ad alto potenziale di crescita, nato nel 2012 su iniziativa di Borsa Italiana e Confindustria e gestito Elite Spa. Costan del gruppo Epta e Sinteco del gruppo Bucci sono le due realtà bellunesi già inserite nella community, a cui presto si aggiungerà Technowrapp il cui ingresso è stato annunciato ieri. Altre, in futuro, saranno accolte nel sodalizio. Elite è una società di Borsa Italiana parte del London Stock Exchange Group che ha da poco visto l'ingresso nel suo capitale anche di Cassa Depositi e Prestiti e Nuo Capital. L'obiettivo, è di offrire alle imprese italiane e internazionali un percorso di sviluppo organizzativo e manageriale che punti a rafforzarne la governance, ad aumentarne la capacità di internazionalizzazione e a renderle pronte a raccogliere capitali anche sui mercati internazionali. L'adesione offre opportunità come la quotazione in borsa, l'accesso a finanziamenti speciali riservati ai soli membri. «La nostra associazione -spiega Davide Piol, vice presidente di Confindustria Belluno Dolomiti con delega al credito e finanza e presidente della Piccola Industria- è la prima in assoluto in Italia ad ospitare questo roadshow e la prima a sottoscrivere con Elite spa il protocollo di intesa volto ad accompagnare le aziende associate che puntano a un percorso di crescita sano e duraturo, attraverso un programma definito per stimolare l'analisi e l'individuazione di obiettivi di consolidamento e sviluppo. Oltre che un motivo d'orgoglio, la firma rappresenta un'opportunità interessante per la crescita di un numero significativo di qualificate aziende associate e, quindi, per il Bellunese nel suo insieme». La community di Elite oggi è caratterizzata da oltre 600 aziende di 25 Paesi in rappresentanza di 36 settori che generano oltre 50 miliardi di euro di ricavi aggregati per oltre 215.000 posti di lavoro in tutta Europa e non solo.