BELLUNO - (a.tr.) Il punto Enel di via Simon da Cusighe e l'ufficio postale di Mussoi. Con una doppia interrogazione, ieri, la consigliera del Pd Erika Dal Farra, ha chiesto lumi al sindaco Jacopo Massaro in merito al mantenimento e al futuro dei due servizi.
Per il punto Enel la risposta è stata positiva e la consigliera si è detta soddisfatta. Preoccupata dall'annuncio di chiusura dell'ufficio fatto dalla società, Dal Farra ha portato a casa per sé e per i cittadini una rassicurazione. «Ho parlato con Enel ha spiegato il sindaco nella sua risposta -. Verrà aperto un negozio in centro storico e la sua apertura non sarà più limitata solo al mattino ma proseguirà anche al pomeriggio. Il negozio, inoltre, dovrà rendere ai cittadini tutti i servizi finora resti dallo storico punto di via Simon da Cusighe. Per me è un cambiamento positivo. Inoltre il personale non verrà licenziato ma reimpiegato in altre funzioni».
Nessuna notizia, invece, in merito all'ufficio postale di Mussoi su cui Dal Farra esprimeva preoccupazioni in seguito alla riduzione del personale nonostante la grande mole di lavoro sulle spalle del servizio. «Non ci è stato comunicato nulla le parole di Massaro -, chiederemo immediate delucidazioni».
Per il punto Enel la risposta è stata positiva e la consigliera si è detta soddisfatta. Preoccupata dall'annuncio di chiusura dell'ufficio fatto dalla società, Dal Farra ha portato a casa per sé e per i cittadini una rassicurazione. «Ho parlato con Enel ha spiegato il sindaco nella sua risposta -. Verrà aperto un negozio in centro storico e la sua apertura non sarà più limitata solo al mattino ma proseguirà anche al pomeriggio. Il negozio, inoltre, dovrà rendere ai cittadini tutti i servizi finora resti dallo storico punto di via Simon da Cusighe. Per me è un cambiamento positivo. Inoltre il personale non verrà licenziato ma reimpiegato in altre funzioni».
Nessuna notizia, invece, in merito all'ufficio postale di Mussoi su cui Dal Farra esprimeva preoccupazioni in seguito alla riduzione del personale nonostante la grande mole di lavoro sulle spalle del servizio. «Non ci è stato comunicato nulla le parole di Massaro -, chiederemo immediate delucidazioni».
