Bim Infrastrutture: bene i conti, ora investimenti e i progetti futuri

BELLUNO - Buoni ricavi, tanti investimenti e altrettanti progetti futuri. Bim Infrastrutture si riconferma una società sana. È quanto emerso ieri dall'assemblea dei soci tenutasi al Centro Giovanni XXIII. A presentare i risultati positivi dell'esercizio finanziario appena concluso è stato lo stesso amministratore unico, Bruno Zanolla. I ricavi netti ammontano a circa 10,2 milioni di euro, in linea con il risultato del 2015. Il valore della produzione, complessivamente di 13 milioni di euro, è ripartito in 7,6 milioni derivanti dal ramo gas e 4,7 milioni dal ramo idroelettrico (la restante parte deriva da attività residuali). I costi della produzione si attestano nel 2016 a 11,5 milioni di euro. Positivo anche il margine operativo lordo, differenza tra ricavi e costi maturati, che ammonta a 1,5 milioni di euro. La Distribuzione gas conferma una buona redditività, 1,4 milioni di euro, mentre il settore idroelettrico evidenzia un margine operativo netto lievemente in calo. Insomma, bene. «L'utile generato spiega Zanolla - detratte le imposte molto elevate gravanti sul settore energetico, è complessivamente di 838 mila euro (ante imposte 1,3 milioni di euro). Un valore significativo, che accresce il valore patrimoniale della società. Non sono mancati gli investimenti. La cifra parla di 2,2 milioni di euro spesi prevalentemente in allacciamenti di utenze alle reti del gas e del teleriscaldamento oltre che in opere del settore idroelettrico. La solidità della società, d'altra parte, è sottolineata dallo stesso patrimonio passato dai 33,4 milioni di fine 2015 agli attuali 34,2. L'assemblea, in chiusura, ha rinnovato per un altro anno l'incarico di amministratore unico a Bruno Zanolla.