«Belluno e la sua provincia non sono aree depresse». Parola di vice ministro.

Domenica 13 Agosto 2017
«Belluno e la sua provincia non sono aree depresse». Parola di vice ministro. Dati alla mano, Morando legge tra il Piave e le Dolomiti indici indiscutibilmente elevati di qualità della vita e tassi molto bassi di disoccupazione. Lavoro e ambiente, benessere e standard elevati di sanità, occupazione, istruzione... cosa manca? Servizi e infrastrutture. Ma «stiamo lavorando per voi». Il messaggio è stato lanciato dalla Festa de l'Unità di Pus (Nevegal), dove ieri è stato ospite il vice ministro all'economia e alle finanze Enrico Morando. Un messaggio condito da oltre 400 milioni di euro. La cifra sembra poderosa, ma non è nulla di più di quanto arriva, sta arrivando nel Bellunese tra gli investimenti per Cortina 2021 e l'elettrificazione della ferrovia: sono 270 i milioni previsti dal Piano Anas per i Mondiali di sci tra Alemagna e Statale Carnica; una quarantina i milioni di opere su Cortina paese per l'appuntamento iridato; più una cifra vicina ai 120-130 milioni per dare la scossa alla ferrovia. «Si tratta di risorse che avranno una doppia ricaduta - ha detto Morando -. Sia in termini infrastrutturali, visto che diventeranno opere che restano sul territorio. Sia in termini di Pil, perché daranno lavoro anche alle imprese locali». Il vice ministro si è soffermato anche sulla questione degli iperammortamenti e dei superammortamenti, che hanno consentito alle imprese, anche a quelle bellunesi, di innovare.
Damiano Tormen

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