Ater, la Lega sceglie Ilenia Rento per la presidenza

Mercoledì 18 Luglio 2018
LA NOMINA
BELLUNO Laurea in ingegneria, professione insegnante, militante leghista da alcuni anni: Ilenia Rento (nella foto), 39enne di Pedavena, è la nuova presidente dell'Ater di Belluno. «Il ruolo mi richiederà un impegno giornaliero - afferma - ma lo farò più che volentieri, consapevole che sarà una significativa esperienza professionale».
A PALAZZO FERRO FINI
È di ieri pomeriggio, da parte del Consiglio regionale del Veneto, la nomina del presidente e dei due componenti in seno al Consiglio di amministrazione delle sette Ater venete. Per Belluno la scelta è ricaduta su Ilenia Rento presidente e su Francesco La Grua (proposto dalla maggioranza) e Massimiliano Tiozzo (proposto dalla minoranza). «Quando ho appreso dal Bur che si stavano cercando figure per questo ruolo - spiega Rento - mi sono resa disponibile. Ho inviato il curriculum e tutta la documentazione richiesta. E ora, eccomi qua, nominata. Ne sono felice». La formazione di Rento è di quelle che non passano inosservate. «Mi sono laureata a Trento in ingegneria per l'ambiente e il territorio - ricorda - con un periodo di Erasmus trascorso a Lisbona. A ciò sono seguite due borse di studio con l'Unione europea. Attualmente sono insegnante».
L'IMPEGNO POLITICO
Di qualche anno fa l'avvicinamento alla Lega Nord. In particolare a quella di Feltre, guidata da Gianfilippo Capuano. Tant'è che alle elezioni comunali del giugno 2017 si candida nella lista del Carroccio a sostegno del candidato Michele Balen. Ora, la nomina all'Ater. «Si tratta di una realtà di tutto rilievo - spiega Rento -; in provincia di Belluno, ad esempio, gestisce un piano triennale 2018-2020 di circa 6 milioni di euro annui. L'Azienda è proprietaria di 2.100 appartamenti: 1.800 dati in locazione e i rimanenti in via di ristrutturazione. Proprio in quest'ultima partita è destinata buona parte degli investimenti mentre un'altra porzione viene utilizzata per acquistare nuovi edifici per poi essere affittati. La mission, infatti, è chiara: offrire sistemazioni abitative al maggiore numero possibile di famiglie in difficoltà».
Il prossimo passo sarà quindi incontrarsi con i colleghi di Cda La Grua (commercialista ed ex consigliere comunale a Belluno) e con Tiozzo (di Chioggia) e fare il punto della situazione per avviare la fase che segue il commissariamento curato da Giovanni Puppato.
Raffaella Gabrieli
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