L'INCONTRO
BELLUNO Il tema Amministratore di sostegno è sotto la lente dell'Associazione nazionale anziani pensionati aderenti a Confartigianato. Cosa significa esserlo, come diventarlo, come comportarsi e che regole seguire. Se ne è parlato durante uno degli incontri Di venerdì parliamo di. L'appuntamento, aperto al pubblico, si è tenuto nei giorni scorsi alla sede di Confartigianato a Belluno, tra gli interventi quello di Andrea Giaffredo, che ha illustrato gli obiettivi, l'impegno e le modalità per arrivare alla nomina. «Con questo ciclo di incontri - ha spiegato la presidente dell'Associazione, Antinesca De Pol in occasione della presentazione dell'evento - intendiamo informare i soci su argomenti di loro interesse. Spesso capita di non sapere e al momento del bisogno si arriva impreparati. É per questo che puntiamo a fornire informazioni pratiche e modalità operative». La legge che istituisce la figura dell'amministratore di sostegno, a supporto di una persona che non è più in grado di curare i propri interessi a causa di malattia o handicap, risale al 2004, ma è molto meno utilizzata di quanto potrebbe risultare. Oltre a dare una lettura giuridica, l'avvocato Giaffredo ha accompagnato il pubblico, con esempio pratici, all'interno della materia evidenziando le opportunità dell'Amministratore di sostegno, ma anche la sua utilità, specialmente qualora la persona non abbia famigliari vicini e disponibili o qualora le relazioni tra famigliari non siano serene. Il legale ha anche sottolineato come questa figura abbia un'operatività controllata e ben definita nel provvedimento di incarico, oltre a dover essere autorizzato dal giudice, di volta in volta, per determinate azioni, ma anche dovendo annualmente presentare una rendicontazione dettagliata di quanto svolto nell'anno, spese comprese. (fe.fa.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Il tema Amministratore di sostegno è sotto la lente dell'Associazione nazionale anziani pensionati aderenti a Confartigianato. Cosa significa esserlo, come diventarlo, come comportarsi e che regole seguire. Se ne è parlato durante uno degli incontri Di venerdì parliamo di. L'appuntamento, aperto al pubblico, si è tenuto nei giorni scorsi alla sede di Confartigianato a Belluno, tra gli interventi quello di Andrea Giaffredo, che ha illustrato gli obiettivi, l'impegno e le modalità per arrivare alla nomina. «Con questo ciclo di incontri - ha spiegato la presidente dell'Associazione, Antinesca De Pol in occasione della presentazione dell'evento - intendiamo informare i soci su argomenti di loro interesse. Spesso capita di non sapere e al momento del bisogno si arriva impreparati. É per questo che puntiamo a fornire informazioni pratiche e modalità operative». La legge che istituisce la figura dell'amministratore di sostegno, a supporto di una persona che non è più in grado di curare i propri interessi a causa di malattia o handicap, risale al 2004, ma è molto meno utilizzata di quanto potrebbe risultare. Oltre a dare una lettura giuridica, l'avvocato Giaffredo ha accompagnato il pubblico, con esempio pratici, all'interno della materia evidenziando le opportunità dell'Amministratore di sostegno, ma anche la sua utilità, specialmente qualora la persona non abbia famigliari vicini e disponibili o qualora le relazioni tra famigliari non siano serene. Il legale ha anche sottolineato come questa figura abbia un'operatività controllata e ben definita nel provvedimento di incarico, oltre a dover essere autorizzato dal giudice, di volta in volta, per determinate azioni, ma anche dovendo annualmente presentare una rendicontazione dettagliata di quanto svolto nell'anno, spese comprese. (fe.fa.)
