Napolitano: «Siamo in mare aperto, serve un nocchiero per arrivare in porto»

Venerdì 20 Aprile 2018
Napolitano: «Siamo in mare aperto, serve un nocchiero per arrivare in porto»
ROMA «Credo che qualsiasi persona responsabile sia preoccupata: tra la pericolosità dello stallo e l'individuazione della risposta c'è ancora un gap molto forte». Così, a margine della lezione di Carlo Cottarelli alle Andreatta's Lectures, il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano ha commentato lo stallo nella formazione del nuovo governo.
«Siamo ancora in mare aperto» ha affermato. Interpellato dai cronisti sul possibile esito del lavoro che sta svolgendo la presidente del Senato Casellati, Napolitano ha risposto: «Naturalmente chiunque avesse ricevuto quell'incarico non avrebbe potuto fare miracoli, e dubito che li stia facendo la presidente del Senato.
È una semplice esplorazione che tende a confermare la situazione già molto radicata e contrapposta. Siamo ancora in mare aperto, speriamo si giunga ad un porto e che si trovi anche un nocchiero».
I giornalisti hanno quindi chiesto al presidente emerito se fosse preoccupato che lo stallo politico possa incidere sui conti pubblici: «Certamente - ha replicato Napolitano - è stato detto anche dal presidente: ci sono delle ragioni di urgenza che sollecitano uno sblocco, ma non mi pare che sia così vicino».
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