VERONA - Il Ros e il Comando Provinciale dei Carabinieri di Verona, coordinati dal Procuratore Aggiunto della Direzione Distrettuale Antiterrorismo di Venezia Adelchi d'Ippolito, stanno conducendo accertamenti sul post apparso sulla bacheca facebook di un marocchino residente a Verona, che ne ha negato la parternità, in cui si faceva riferimento all'uso di camion contro gli italiani. «Questi italiani - era scritto nel testo poi rimosso prima che venisse segnalato agli organi inquirenti- si meritano un camion contro la folla come a Berlino. Ci vorrebbe uno in ogni piazza. Non hanno rispetto di noi musulmani, non possiamo pregare dove vogliamo, non possiamo avere nostre moschee, questa è verità. Io sono qui di qualche anno e vedo questo. Voglio prendere un camion e fare un bel lavoro contro di loro. Per amore di Allah?». Contro il post sono state presentare diverse denunce, tra cui una a Trento da Matteo Salvini. Il marocchino è comunque indagato per istigazione a delinquere e le indagini, attraverso l'analisi dei dati contenuti nel cellulare e negli altri dispositivi sequestrati, nonché con ulteriori accertamenti tecnici, sono tese a stabilire a chi potranno attribuirsi le eventuali responsabilità della violazione, per qualsiasi fine, del profilo Facebook.
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