VENEZIA - Chiamate, insulti e procurato allarme alla guardia costiera di Venezia: con queste accuse è stato denunciato un 50enne di Zevio. L'uomo aveva composto sette volte il numero di emergenza in mare 1530 della guardia costiera di Venezia. Aveva lamentato inizialmente la situazione di Lampedusa sugli immigrati soccorsi, messo poi in allarme gli uomini della sala operativa della capitaneria di porto e, non contento, aveva offeso e oltraggiato gli operatori di turno e tutto il Corpo. Il veronese ha continuato le sue telefonate per circa un'ora e a nulla sono valsi i tentativi di scoraggiarlo. Una volta rintracciata l'utenza telefonica è stato denunciato. Ora il 50enne rischia la reclusione per oltre un anno.
Ultimo aggiornamento: 16:51
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