VERONA - Ventuno tifosi romanisti sono stati arrestati per la rissa scoppiata domenica 4 febbraio, quasi tre ore prima della partita Hellas Verona-Roma, in una strada del quartiere «Stadio». Gli arrestati, come accertato dal giudice in sede di convalida degli arresti, erano giunti a Verona non solo per assistere alla partita, ma anche per «confrontarsi» con gli acerrimi rivali dell'Hellas Verona. Avevano lasciato le autovetture con il motore acceso in Viale San Marco, ovvero in una strada vicino allo stadio, ma fuori dal consueto percorso che i tifosi ospiti intraprendono per giungere al «Bentegodi».
Non avevano segni distintivi perché avevano timore di essere intercettati dai servizi preventivi che il Questore di Verona aveva predisposto per creare percorsi protetti affinché i circa 1800 tifosi romanisti non entrassero in contatto con gli ultras dell'Hellas Verona.