Rissa in pieno centro: colpito al viso e al collo con una bottiglia rotta

Lunedì 15 Maggio 2017
Rissa in pieno centro: colpito al viso e al collo con una bottiglia rotta
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VERONA - Serata tra alcol e schiaffi, ieri sera, 14 maggio, a Verona. La rissa, avvenuta attorno alle 19, ha visto coinvolti 5 romeni tra i 25 e i 40 anni. Quattro di loro, evidentemente ubriachi, sono stati arrestati per aver aggredito un connazionale seduto su una delle panchine vicine alla fontana nei giardini della Bra. L'uomo, 32enne, è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Borgo Trento dopo che è stato colpito con un collo di bottiglia rotta che gli ha causato una profonda ferita al collo ed uno zigomo.

«Questa mattina ho avuto una telefonata piuttosto accesa con il Prefetto perché ieri l'unica presenza era quella della guardia giurata pagata dall'amministrazione comunale».
Lo ha detto il sindaco di Verona, Flavio Tosi, commentando la violenta rissa di ieri sera in Bra, nella quale un rumeno è stato aggredito e ferito gravemente da quattro connazionali ubriachi. «È un problema che abbiamo segnalato e sollecitato più volte - ha spiegato Tosi -, mi riferisco all'assoluta inadeguatezza delle norme. Oggi ci sarà la direttissima per questi soggetti, vediamo se resteranno in galera o, com'è più probabile, saranno di nuovo liberi». Per il sindaco di Verona: «c'è un vuoto normativo. C'è il nuovo pacchetto sicurezza che si traduce nel Daspo urbano, ovvero quando uno si comporta male gli viene dato l'allontanamento o, se viola il Daspo ,viene multato. Questi soggetti sono tutti nullafacenti e nullatenenti, le multe le strappano e le buttano via. Quindi servirebbe la cella, che è l'unico deterrente vero». Riguardo alla presenza delle forze dell'ordine, Tosi ha ribadito che «l'amministrazione ha più volte sollecitato il Prefetto in questo senso. Siccome sappiamo che esiste il problema di queste frequentazioni, non potendo fare altro paghiamo una guardia giurata, che però nel momento in cui quattro rumeni si picchiamo diventa un problema delle forze dell'ordine».
Ultimo aggiornamento: 12:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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