VERONA - «Il settore equestre è una grande risorsa per l'economia del Paese e dei territori. Per questo il ministero delle Politiche agricole continua ad investire per sostenere il comparto e l'allevamento italiano.
«Fieracavalli rappresenta una filiera che soltanto in Italia conta 400mila cavalli censiti, 310mila cavalieri, 5mila aziende e 48mila addetti, di cui 19mila allevatori - ha spiegato Maurizio Danese, presidente di Veronafiere - Anche nell'edizione 2016 sarà di scena il binomio equiturismo e sport su cui puntiamo per creare nuove opportunità di sviluppo e tutelare la grande biodiversità italiana». Al taglio del nastro hanno preso parte Vittorio Orlandi, presidente della Fise (Federazione italiana sport equestri), Luca Zaia, governatore del Veneto, Flavio Tosi, sindaco di Verona, Antonio Pastorello, presidente della Provincia di Verona e Matilde Borromeo, madrina di Fieracavalli 2016. Castiglione ha poi ricordato il primo protocollo di accordo tra Mipaaf e Fise, firmato proprio in occasione di Fieracavalli 2015 per valorizzare il cavallo da sella e gli allevamenti italiani.