Bush Flying, pilota di Boeing simula il volo dell'aquila e atterra in 20 metri

Mercoledì 1 Febbraio 2017
Bush Flying, pilota di Boeing simula il volo dell'aquila e atterra in 20 metri

GARDA - Una spettacolare disciplina sportiva in aereo - il Bush Flying - e la simulazione del volo di un’aquila. Questi gli elementi chiave di un’eccezionale impresa del veronese  Fabio Guerra - ex pilota di jet militari e attuale ufficiale di linea su Boeing 777 - che ha sfidato i cieli e se stesso per stabilire un record mai registrato prima: simulare il volo di un’aquila fra le cime innevate delle montagne per poi posarsi, con un atterraggio da primato, in un ridottissimo spazio di frenata, su un’area al limite dell’impossibile ai piedi del Monte Baldo, a ridosso del Lago di Garda. La disciplina del Bush Flying - chiamata dagli appassionati “il volo selvaggio dell’aquila” - prevede di decollare e posarsi, come un rapace, su un’area impervia fermando il velivolo in ridottissimi spazi al limite dell’impossibile. Fabio Guerra, pioniere italiano di questa attività estrema, ha voluto fissare un primato nazionale per iscriverlo sul libro dei record: effettuare un atterraggio fuori pista riuscendo a fermare il velivolo su una piccolissima area sconnessa, in uno spazio circoscritto del diametro di pochi metri.

La straordinaria missione è stata realizzata grazie ad un particolare velivolo dotato di “Alaskan bushwheels”, ruote giganti prodotte unicamente in Alaska, pensate per atterraggi fuori pista e con pneumatici pari a quelli di un aereo di linea di medie dimensioni! L’aereo utilizzato per l’impresa è decollato vicino a Gardaland raggiungendo entro brevissimo tempo gli oltre 2 mila metri di altitudine sul Lago di Garda; imitando lo spettacolare volo dell’aquila ha sorvolato il Monte Baldo e le sue cime innevate con una serie infinita di picchiate, cabrate ed evoluzioni a 10 gradi sottozero! Fabio Guerra, dopo essersi destreggiato in diverse manovre ed acrobazie da cardiopalma, è sceso in picchiata a valle compiendo un atterraggio fuoripista “mozzafiato” nel ristrettissimo spazio di circa 20 metri (la misura del cerchio di centrocampo di un campo da calcio). Un assoluto primato italiano.

L'evento è stato organizzato da Gardaland per presentare la novità 2017 - Shaman  - che vede la Realtà Virtuale applicata alla leggendaria Montagna russa del Parco: una straordinaria immersiva avventura mai proposta prima dal Parco Divertimenti di Peschiera.
 

Ultimo aggiornamento: 2 Febbraio, 15:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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