Concerto di Zucchero a Venezia, i 5Stelle all'attacco: «Spariti i soldi per la città»

Domenica 5 Agosto 2018 di Tullio Cardona
Concerto di Zucchero a Venezia, i 5Stelle all'attacco: «Spariti i soldi per la città»
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VENEZIA - Il movimento 5 Stelle cerca di rendere amara al Comune la recente presenza di Zucchero a Venezia e ieri mattina ha presentato un'interpellanza al sindaco, chiedendo conto del supposto beneficio economico pubblico dei suoi due concerti.

L'INTERPELLANZA
«Luigi Brugnaro ha mentito alla cittadinanza - ha esordito il capogruppo, Davide Scano - al termine del primo concerto aveva parlato di un contributo alla città di Zucchero Fornaciari di 80mila euro, poi rivelatisi 60mila, per la conservazione ed eventuali restauri di piazza San Marco. Invece non c'è traccia di questa donazione neppure nell'assestamento di bilancio, mentre Vela, chiamata dal capo di gabinetto a contrattualizzare l'offerta della società  del cantante, la F&p Group, deve invece spiegare cosa ne ha fatto dei 200 biglietti che ha voluto in omaggio, 100 a concerto, pari ad un incasso mancato di 22mila euro, e soprattutto come mai non abbia provveduto ad esentare l'occupazione della piazza dalla Cosap e delle imposte pubblicitarie». 
I CONTENUTICome prassi, infatti, il Comune può decidere per specifiche iniziative di rinunciare alla tassa di occupazione del suolo pubblico. «Circa 120mila euro in totale - prosegue Scano - e non esiste una determina dirigenziale o una delibera di giunta che formalizzi un'eventuale esenzione della Cosap. Vela ha firmato con la F&p Group un contratto per servizi di consulenza tecnica ed amministrativa, non eseguendo il semplice input ricevuto dall'amministrazione comunale, ma decidendo di trasformare una donazione di 60mila euro in un corrispettivo all inclusive». 
«Chiediamo al sindaco se e quali misure intende adottare nei confronti di Vela e dei suoi dirigenti - concludono Scano e la collega Sara Visman - inoltre vogliamo sapere quanto è costata di Cosap l'occupazione di circa 7mila metri quadri in piazza San Marco dal 29 giugno al 6 luglio. In più vogliamo essere informati se, come sembra dalla relazione tecnica della manifestazione, i consumi di energia elettrica siano stati pagati da Vela e dunque se i relativi costi siano da ricomprendere nella somma di 60mila euro. Infine quale sia stata la fattura per l'impiego della polizia locale (circa 30 agenti presenti nelle due serate), secondo i recenti articoli di legge. Vorremmo anche sapere a chi siano stati consegnati i 200 biglietti omaggio, con nomi, cognomi e titoli di merito. E poi, dal ruolino del mezzo, consta che un motoscafo blu del Comune sia stato messo a disposizione il 4 luglio, dalle 20 a mezzanotte, per gli assessori Luciana Colle, Francesca Zaccariotto e Giorgio D'Este. Tragitto: Piazzale Roma - Todaro e ritorno». 
LA REPLICASui soldi dati da Zuicchero, l'amministrazione spiega che la F&P Group ha stipulato con Vela apposito contratto per il solo uso di Piazza San Marco e attività amministrative correlate per un valore di 60 mila euro più Iva, comprensivi di 10 mila euro più Iva di Cosap che Vela verserà al Comune. In sostanza, ribatte l'amministrazione, 10mila euro sono andati al Comune, il resto a Velanche con quei soldi paga gli steward in Piazza San Marco. L'organizzazione del concerto ha quindi pagato a Veritas 2.668 euro più Iva per la pulizia prima e dopo l'evento, più altri 6.500 euro per i bagni chimici.
Tullio Cardona
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Ultimo aggiornamento: 6 Agosto, 09:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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