VENEZIA - (g.prad) «Ha estratto un coltello in calle e ci ha tirato due fendenti tra il volto e la gola, fortunatamente senza prenderci. Siamo ancora scioccati e traumatizzati». Chi parla ha 21 anni, la voce rotta dalla paura di ciò che sarebbe potuto accadere, finire sgozzati per strada. E' venerdì pomeriggio quando una coppia di veneziani, ventenni, passeggia per Cannaregio. I due fidanzatini vedono arrivare un uomo robusto, circa 35 anni, con i capelli rasati. «Quando ci è passato accanto - racconta il ventenne - mi è venuto addosso tirandomi una spallata, si vedeva che cercava lo scontro, e gli ho chiesto scocciato Ma cosa vuoi?». A questo punto, l'uomo sarebbe stato preso da uno scatto d'ira e ha estratto dalla tasca un coltello, in mezzo alla calle. «Prima ha cercato di colpire me tra la faccia e il collo - racconta il ragazzo -, ma io sono riuscito a spostarmi velocemente indietro, e schivare il fendente. E lui ha detto, in veneziano: Eora mea ciapo co ea (allora me la prendo con lei), riferendosi alla mia ragazza». «Ci siamo rifugiati nella vicina sala slot - ricorda il giovane - poi, grazie alle testimonianze siamo riusciti a risalire attraverso Facebook all'identità di questa persona, così lo abbiamo denunciato per minacce e aggressioni». ...
Ultimo aggiornamento: 16:33
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